Atmosfera vintage ieri sera per il recupero della sesta giornata: la location, il vecchio campo dei Ferrovieri racchiuso tra le vecchie case comunali del quartiere, il tempo da lupi con pioggia battente e relativo campo pieno di pozzanghere erano il contesto giusto per le sfide d'altri tempi, quelle da scivolate acquaplanning e facce dipinte di fango, quelle che la borsa a fine partita pesa 15 chili di più e quelle più temute da tutte le lavatrici di casa o dalle lavanderie.
Questi elementi ci sono stati tutti, compreso il fatto che ovviamente sui campi pesanti, infangati e al limite della praticabilità bisogna giocare la palla in un determinato modo e che bisogna stare attenti che magari la palla si ferma e "rimane lì". Peccato che nel secondo tempo l'Independiente si sia completamente dimenticato di considerare questi piccoli dettagli e abbia preso così tre gol nel giro di pochi minuti. Eppure la partita si sta mettendo bene. Il primo tempo non è stato ricco di emozioni, in effetti era praticamente impossibile far girare la palla o fare passaggi rasoterra, quindi si andava di lanci medio-lunghi. Daniele ha fatto un'attenta parata su una loro punizione e poi è l'Independiente ad avere due limpide occasioni: la prima sugli sviluppi di un calcio d'angolo vede Enrico colpire il palo e sfiga vuole che la palla rimbalzi fuori; la seconda allo scadere insolita punizione di Jack con il destro che il portiere salva all'ultimo in angolo.
Finisce a reti inviolate il primo tempo. Il secondo tempo inizia meglio del primo, infatti dopo pochi minuti l'Independiente passa in vantaggio. E' Enrico a concretizzare un'azione caparbia ed insistente, sfruttando una respinta del portiere.
Dal gol del vantaggio in poi è tutto da dimenticare, anzi forse imprimersi bene in testa in modo tale che non si ripeti più. L'espressione migliore per definire come l'Independiente ha preso tre gol è semplicemente "da polli". Gli avversari hanno saputo utilizzare a loro vantaggio le caratteristiche e le insidie dei campi pesanti e hanno segnato tre gol fotocopia. Nonostante ciò, l'Independiente ha avuto una buona opportunità di accorciare le distanze con Baba e si è presentata minacciosa verso l'area avversaria in più di qualche occasione, senza però rendersi mai veramente pericolosa.
Il Dlf spreca pure un rigore e trova il tempo di prendere pure un palo.
L'Independiente sta viaggiando a corrente alternata, una prestazione positiva viene seguita da una negativa con passi indietro. E' necessario non solo migliorare, ma acquisire maggiore continuità se non si vuole finire nelle ultime posizioni di classifica.
Ora ci attende una partita difficilissima sul campo della capolista Atletico San Bortolo, speriamo che il riscatto cominci da subito.
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