mercoledì 16 febbraio 2011

Riviera-Independiente 0-3

I bookmakers inglesi alla vigilia di questa partita probabilmente avrebbero dato la vittoria dell'Independiente a 10 a 1 e probabilmente il risultato 0-3 sarebbe stato pagato 30 a 1. L'Independiente, infatti, è scesa in campo senza un portiere di ruolo, senza tutto il centrocampo titolare e con alcuni giocatori lanciati in campo dall'inizio senza aver allenamenti sulle gambe eppure ha vinto meritatamente. La partita di sabato dimostra quanto sia determinante l'approccio alla partita, il livello di concentrazione e le motivazioni e questa volta la squadra è scesa in campo convinta e pronta a dare il massimo impegno. La partita nel primo tempo non ha visto prevalere nettamente nessuna delle due squadre, anche se l'Independiente ha fatto di più, sfiorando il gol in più occasioni come nel caso del clamoroso palo colpito da Jack a botta sicura sugli sviluppi di un corner. In difesa poi non si rischia nulla e Adi, nel ruolo improvvisato di portiere, non corre nessun pericolo. Verso la fine del primo tempo arriva il meritato vantaggio con l'ennesimo gol di Piero, che concretizza alla perfezione l'assist proveniente dalla fascia destra. Si va quindi a riposo in vantaggio. Ad inizio secondo tempo la tifoseria independiente accoglie la squadra con una fumogenata biancorossa d'altri tempi. Pur non correndo nessun pericolo, l'Independiente soffre un calo fisico e la squadra si allunga, di conseguenza sono necessari alcuni cambi per far riposare chi ha finito la benzina. Con il passare dei minuti gli spazi si allargano e le punte ospiti lanciate in contropiede e velocità fanno paura alla difesa del Riviera. Si fallisce in più occasioni il gol del raddoppio, sia Piero che Dennis soli davanti al portiere sbagliano di poco il pallonetto. Alla fine arriva il 2-0, ancora azione di rimessa e Matia trova un bolide che si insacca. In gradinata nessuno crede ai propri occhi e salgono più forti i cori. Nei minuti di recupero c'è pure tempo per il terzo gol. Ancora una volta galoppata sulla destra, cross rasoterra, Piero tenta il tacco "alla Crespo", liscia e la palla colpisce il difensore ed entra in rete. 3-0 e tutti a casa. La tifoseria dopo aver festeggiato con la squadra, non contenta di 70 minuti di tifo, decide di rimanere sugli spalti e seguire anche la partita juniores Riviera-Brendola tifando con un po' di gogliardia a caso per una delle due squadre in campo.
Grande prova di tutta la squadra, ora però non montiamoci la testa che ogni gara è una storia a parte.

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