lunedì 11 ottobre 2010

Sant'Agostino Asca-Pol. Independiente 4-1



il commento del nostro Delfino Sartori:
Sconfitta immeritata all'esordio per la squadra del presidente Teo Molin Fop. Infatti, l'Independiente ha giocato bene contro avversari esperti che nulla hanno lasciato ad un gruppo di esordienti che ci hanno messo il cuore per non sfigurare. Partita a sprone battuto il team di... Carlo Francesca che si difendeva bene e di rimessa creava anche qualche bella azione sempre sventata dalla difesa avversaria. Poi doveva subire due gol tra il 15' e 18' per un'incertezza della difesa su calcio d'angolo e quindi per un tiro fortuito della domenica degli avversari. L'Independiente si gettava all'allora con tutte le forze all'attacco e solo la sfortuna le negava il gol prima del riposo per la bravura del portiere avversario.

Il secondo tempo vedeva un arrembaggio totale dell’Indipendiente per ritornare in partita ma ancora una volta al 12' erano gli avversari e festeggiare quando, su un colpo di testa all’indietro di Nardello, Ziggiotto era lento nel recupero e metteva giù l'avversario che era stato messo in gioco. Rigore e gol. Ancora avanti con tutto l’organico ed era Salaris alla fine ad accorciare le distanze dopo una splendida e azione collettiva. Poi, c'era l'espulsione di Bortoloso per fallo di reazione dopo essere stato trattenuto e quindi l'infortunio di Ziggiotto. Fine dei sogni e quarto ko. 
Da quanto visto la squadra è molto ben attrezzata e sicuramente porterà gioia e felicità ai meravigliosi supporter che per tutta la partita hanno applaudito e sostenuto la squadra e che alla fine nonostante il punteggio ha chiamato a gran voce sotto la tribuna.

altre foto della curva:


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ecco invece il report dal blog della squadra avversaria:
Ecco che si comincia; dopo un mese e mezzo tra preparazione atletica e amichevoli riparte il campionato AICS e la prima partita vede affrontarsi l’Asca e la neonata società della polisportiva Independiente. Le premesse per una partita ricca di emozioni dentro e fuori dal campo ci sono tutte, a cominciare dalla bella cornice di pubblico carica di entusiasmo che gli ospiti ( e non solo) hanno offerto. Il match si disputa su un campo in ottime condizioni e sotto un bel sole che di autunnale ha ben poco. L’Asca scende in campo con questa formazione: Abu, Calo, Ale, Mimmo, Andrea, Bruno, Gege, Albe, Fejo, Tommy, Giacomo; in panchina a disposizione ci sono Albertino, Max, Ste, Trevi, Edo, Gianlu e Debo. L’inizo di gara come al solito vede i ragazzi di mister Mescolin, vuoi per l’emozione della prima o per l’ansia da prestazione, subire il gioco dell’avversario che dal canto suo si affida a continui lanci lunghi per scavalcare il centrocampo alla ricerca della velocità delle due punte.  Al quarto d’ora la prima vera palla goal ce l’hanno gli ospiti che impegnano abu da calcio piazzato, ma il portierone respinge la cocnlusione. Il pericolo scampato sveglia i sant’agostinos boys che comincianoa prender campo. Di li a poco arriva il vantaggio dell’Asca grazie ad un’azione prolungata che vede Fejo concludere di destro a rete, sulla traiettoria piomba l’airone Beamish Giacomo che da due passi devia in rete. Il goal subito manda in confuisone gli avversari e di contro spinge ancor di più i rossoblù che godono di ampi spazi per creare pericoli alla retroguardia ospite. Tommy con alcune accelerazioni delle sue causa ansie continue ai centrali di difesa, e da una di queste nasce il raddoppio dell’Asca: il numero dieci viene ottimamente liberato alla conclusione al limite dell’area e di punta lascia partire un tiro che si insacca quasi sotto il sette. L’independiente sul 2 a 0 ha un sussulto poco prima dell’intervallo grazie al suo attaccante più pericoloso: da un lancio lungo della difesa la palla viene spizzicata dal centrocampista che innesca il 10, lasciato sul posto Mimmo si presenta a tu per tu con Abu il quale senza abboccare alle finte neutralizza il tentativo avversario. Si va al riposo con il risultato che giustamente premia l’Asca per due a zero nonostante alcuni pericoli nel finale. Mescolin fa rifiatare alcuni dei suoi ed inserisce Albertino per Bruno, Edo per Giacomo e Gianlu per Fejo. La ripresa però comincia all’insegna dell’Independiente e ci vuole un altra parata di Abu per negare il goal agli ospiti. L’Asca, dopo il pericolo scampato, riprende il posseso del gioco creando altre due buone occasioni da calcio d’angolo: nella prima Mimmo spedisce alto e nella seconda Gege impegna il portiere. Il goal è nell’aria e poco dopo arriva: tutto merito di Edo e della sua caparbietà che viene premiata con il calcio di rigore: il nostro bomber pressa da solo la difesa avversaria costringendola ad un retropassaggio errato, come un falco si avventa sul pallone anticipando l’uscita del portiere che lo mette giù nettamente. Sul dischetto va lo stesso Edo che trasforma il rigore del 3 a 0 lasciando immobile il portiere. A poca distanza dal nuovo vantaggio l’Asca accusa un calo di concentrazione che provoca il goal dell’Independiente: da una rimessa laterale in zona offensiva si libera il numero 16 che penetra in area, Mimmo sbagia il rinvio spalancando la strada all’avversario che batte Abu sul primo palo. La torcida ospite si rianima e spinge i suoi giocatori alla rimonta, ma questa foga porta solo ad esasperare la partita ed infatti l’Independiente resta in dieci per uno sciocco fallo di reazione su Trevi. La partita regala altri spunti tra cui il goal del definitivo 4 a 1 di Giacomo che lanciato da Ale buca il portiere con un diagonale sul suo palo. Il punteggio potrebbe essere ancora più largo se l’Asca non avesse fallito altre tre ghiotte occasioni: la prima di Edo che servito da Tommy sciupa malamente calciando a lato(tradito dal terreno), la seconda di Gianlu che lascia partire un bel tiro neutralizzato dall’estremo difensore; la terza con trevi che su calcio piazzato coglie il palo e sulla successiva ribattuta Mimmo spedisce alto. La partita si conclude così sul 4 a 1meritato per l’Asca per quanto prodotto in campo. Si dice che chi ben comincia sia a metà dell’opera e senza dubbio come inizio è più che positivo per gli ascari. Tuttavia però bisogna tener presente che si è dovuto faticare più del previsto per avere la meglio su un avversario che, benchè inferiore, ha creato parecchi grattacapi. DA sottolineare l’ottima prova offensiava dei ragazzi ma in particolare bisogna render merito ad Andrea ed Ale che si sono dimostrati i migliori della partita con chiusure tempestive e pulite sugli avversari. Ora bisogna pensare alla prossima partita contro la Longobarda e cercare di proseguire con le vittorie.. FORZA ASCA!!!!

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