lunedì 29 ottobre 2012

Altavilla-Independiente 1-2


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La cronaca di questa giornata avrà un ribaltamento cronologico, infatti partiamo da quello che è successo finito la partita. Dopo la partita alle 17.00 c'era un appuntamento importante in Piazza Matteotti. I richiedenti asilo di Vicenza avevano lanciato una manifestazione per chiedere il permesso di soggiorno e una soluzione al problema dell'accoglienza. Noi ci siamo stati ed è stata una manifestazione molto partecipata. Striscioni, cartelli e un mini soundsystem con interventi sia in italiano che in inglese spiegavano al resto della città le motivazioni dell'iniziativa. Il governo non vuole riconoscere il permesso a queste persone, perchè non guarda il contesto da cui sono arrivati, ma il paese di nascita. Essendo quindi ghanesi, burknabè, nigeriani o maliani il governo ritiene questi paesi democratici e quindi niente permesso. La situazione si sta sbloccando per i maliani, perchè nel frattempo in quel paese c'è stato un colpo di stato. Il problema è che questi ragazzi senza permesso non possono cercare lavoro e casa. A complicare il tutto è la decisione del governo di chiudere il programma di accoglienza il 31 dicembre, che tradotto in parole povere vuol dire metterli tutti in mezzo una strada senza reddito e senza la possibilità di lavorare a partire dal primo gennaio. A dei ragazzi del Mali ospiti a Recoaro questo è già successo, infatti venerdì sono stati sgomberati dai carabinieri e lasciati in mezzo a una strada, perchè per la Prefettura sono usciti dal programma di accoglienza, essendosi allontanati per qualche mese da Recoaro per cercar lavoro in altre città. Noi siamo a fianco di Baba, Steven, Richard, Moses, Jolly, Ibrahim, Mark non solo perchè sono nostri compagni di squadra, ma soprattutto perchè stanno negando loro il diritto di scelta, di scegliere dove e come vivere, e va trovata immediatamente una soluzione.
Ora facciamo un salto cronologico all'indietro e veniamo alla partita contro l'Altavilla.
Il calcio si sa ha delle leggi un po' tutte sue e può succedere che giochi una gran partita e perdi come è successo domenica scorsa oppure che giochi male e vinci, come è successo sabato. L'Independiente non ha giocato una gran partita, ma finalmente ha dimostrato di essere concreta e di saper capitalizzare quello che è stato creato. Attenzione, con questo non si vuole dire che è stata una vittoria rubata, ma semplicemente che in altre partite si è stati molto più brillanti senza però raccogliere punti.
Parte meglio l'Altavilla, che, senza creare particolari problemi, gioca costantemente nella metà campo dell'Independiente. Non si riesce a spezzare il gioco avversario e salire con la squadra, a parte con qualche lancio lungo. Le poche belle azioni create nel primo tempo, però sono fatali per l'Altavilla. Sugli sviluppi di una di queste, la difesa avversaria sbaglia il fuorigioco, Baba si invola verso l'area avversaria, mette la palla al centro e Steven appoggia comodamente in rete, è il gol del vantaggio.
Nel secondo tempo l'Altavilla cala di intensità e l'Independiente può sfruttare lo sbilanciamento degli avversari per ripartire. Su un contropiede, l'arbitro fischia un rigore per fallo di mano di un difensore. Baba va sul dischetto e si fa perdonare l'errore di domenica scorsa: 2-0.
Come al solito l'Independiente non riesce a chiudere la partita. L'opportunità per il terzo gol si presenta subito con Steven solo davanti al portiere con Baba al suo fianco. Per un eccesso di altruismo passa la palla in avanti a Baba, che risulta essere in fuorigioco. Gol giustamente annullato e ripetizioni in settimana durante gli allenamenti sul concetto di fuorigioco per tutti. Purtroppo sgli sviluppi di un calcio d'angolo l'Altavilla accorcia le distanze. La partita si riapre e sarà un quarto d'ora di sofferenza. Ovviamente l'Altavilla ci crede ed attacca con veemenza. E' un forcing continuo, in realtà non ci sono stati grossi rischi, ma non si è mai riusciti a spezzare il loro assalto. Per fortuna la difesa ha retto e il triplice fischio finale è stato una liberazione. 

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