giovedì 20 dicembre 2012

Incontri a Marghera ed Ancona con i presidenti regionali Figc


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Oggi mercoledì 19 dicembre nelle sedi regionali della Figc di Marghera ed Ancona si sono svolti degli incontri tra i rispettivi presidenti regionali e le delegazioni di "Sport alla Rovescia", a Marghera composta da Polisportiva Independiente Vicenza, Polisportiva San Precario Padova e Palestra Popolare Rivolta di Marghera, mentre ad Ancona composta da Polisportiva Assata Shakur e APD Konlassata Ancona e Polisportiva Ackapawa Jesi. L'intento comune alle due iniziative era quello di consegnare l'appello "Gioco Anch'io" e un documento più specifico e tecnico di proposta di modifica del regolamento Figc per quanto riguarda il tesseramento dei migranti e dei figli dei migranti nelle giovanili. Il nodo problematico ruota attorno all'articolo 40 comma 11 e 11bis che presenta delle discriminazioni al tesseramento degli stranieri, infatti si richiede almeno un anno di residenza in Italia e la validità del permesso di soggiorno fino alla fine della stagione sportiva (questo punto è in parte già derogato dalla Figc stessa). Ancora più restrittivo è il regolamento per gli stranieri che sono stati tesserati in passato nella federazione del paese d'origine. Una squadra dilettantistica può schierarne in campo massimo uno e in più il migrante deve dimostrare di essere un "non professionista", presentando il certificato di lavoro o studio. Se questa norma nasce per arginare il fenomeno della tratta dei giovani calciatori, risulta oramai inadeguata per la realtà della società di oggi, dove i migranti sono una parte importante del tessuto produttivo e non solo. Per queste ragioni si chiede la modifica dei commi 11 e 11bis dell'art. 40 NOIF del regolamento Figc con la cancellazione di questi vincoli discriminatori e di conseguenza anche una semplificazione delle procedure di tesseramento. Questo riguarda a maggior ragione i figli dei migranti, anche nati in Italia, che vengono trattati da stranieri e quindi con una procedura differente dagli italiani.
Sia a Marghera che ad Ancona si è riscontrata una disponibilità e una sensibilità a questa problematica da parte di entrambi i presidenti regionali, Ruzza per il Veneto e Cellini per le Marche. E' emerso come il tema del tesseramento degli stranieri sia oggetto di dibattito sia all'interno degli organi federali come nelle assemblee territoriali. Ruzza si è soffermato principalmente sul problema dei settori giovanili, dove l'attuale regolamento crea problemi per tesserare perfino nella categoria "Pulcini", mentre ad Ancona è emerso che esistono proposte di modifica al regolamento simili a quelle portate avanti dalla campagna "Gioco Anch'io". Ciò è sicuramente il frutto di una battaglia di dignità partita dal basso, che ha aperto attraverso la promozione di un appello e la costruzione di numerose iniziative in tutta Italia la possibilità concreta di ottenere un reale cambiamento del regolamento per arrivare alla definitiva equiparazione normativa del tesseramento degli stranieri con quello dei giocatori italiani. E' importante continuare a portare avanti la campagna "Gioco Anch'io" con la speranza che già dalla stagione prossima far giocare uno o più stranieri extracomunitari sia la normalità per una società calcistica dilettantistica e non più un calvario.


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Vicenza 19/12/12: Non più profughi, ma cittadini


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Vicenza, comune capoluogo, e Santorso, piccolo comune dell’alto vicentino. Vicenza, che da oltre un anno e mezzo ospita una cinquantina di richiedenti asilo della cosiddetta emergenza nord africa, e Santorso, che è il comune capofila delle amministrazioni locali impegnate nell’accoglienza dei profughi fuggiti dal sanguinoso conflitto libico. Quest’oggi, davanti ai municipi dei due comuni, due nutrite delegazioni di richiedenti asilo, accompagnate dagli attivisti dell’ADL Cobas e dei centri sociali Bocciodromo di Vicenza e Arcadia di Schio, hanno manifestato contro la scelta del governo di interrompere i progetti di accoglienza che, fino ad oggi, ha permesso loro di avere almeno un tetto sopra la testa.
Tante sono le lacune e le criticità emerse nella gestione della cosiddetta emergenza nord africa, ovvero di persone, esseri umani, fuggiti dalle bombe che anche il nostro paese ha sganciato sulle loro teste. Ancora una volta vite distrutte, sradicamento, progetti di vita cancellati in pochi attimi. La fuga disperata dalle bombe e dalle violenze, l’arrivo sulle nostre coste, per i più fortunati. Quanti siano quelli che non ce l’hanno fatta, nessuno lo sa. Ora per loro, dopo un anno e mezzo sospesi in un limbo, la scelta del governo per superare l’emergenza: metterli tutti in mezzo a una strada e arrivederci. Così, da un giorno all’altro, senza logica, senza ragione, senza un briciolo di umanità. Appelli e mobilitazioni non si contano più e a nulla servono le voci di una possibile proroga, se non per mettere ancora più ansia a chi già tante traversie ha vissuto nella propria vita.
A Vicenza e Santorso i manifestanti hanno incontrato i sindaci, che si sono detti consapevoli e contrariati dalle scelte del governo, dando la piena disponibilità nel continuare a mettere pressione al governo affinché receda dalle proprie intenzioni, creando invece i presupposti per un effettivo superamento dell’emergenza capace di garantire diritti e dignità.

lunedì 17 dicembre 2012

biglietti vincenti della lotteria

Pubblichiamo l'elenco dei biglietti vincenti della lotteria rimasti in Bocciodromo, perché non ritirati la sera dell'estrazione. Chi ha vinto può presentarsi in Bocciodromo con il biglietto vincente e gli verrà consegnato il premio.

Kit contro gli inestetismi della cellulite n. 720
Vaso con giacinti n. 714
Set da 6 bicchieri da birra Carlsberg n. 347
Sali da bagno n. 373
Tappo in metallo per bottiglie n. 009
Cavatappi con termometro da bottiglia n. 149
Bottiglia di Vespaiolo di Breganze n. 738
Bottiglia Olio d'Oliva "Al Colle" n. 376
K-way dell'Independiente n. 180
Ciabatte mediche n. 349
Vaso con 2 giacinti n. 394
Set da 6 bicchieri da birra Carlsberg n. 366
Set da 6 bicchieri da birra Carlsberg n. 370
Vaso con 2 giacinti n.137
Vaso con 2 Giacinti n.360
Maglietta del Bocciodromo n. 102
Vaso con 2 Giacinti n. 132
Vaso con 2 Giacinti n. 363
Profumo Roger Galliet n. 773
Sali da bagno n.072
Kway dell'Independiente n. 392
Maglietta Independiente n. 107
Manego Card n. 384

mercoledì 12 dicembre 2012

Nuova Spes-Independiente 1-4

Ci voleva una scossa dopo il trend di partite negative che ci aveva portati ad essere penultimi in classifica e la scossa è arrivata sul campo della Nuova Spes, squadra che di fatto è seconda a pari merito con altre squadre. Una vittoria netta sia dal punto di vista del risultato, sia dal punto di vista della prestazione di tutta la squadra. Un primo tempo perfetto, come difficilmente si è visto in questi anni e un secondo tempo dove un Dani in serata di grazia ha chiuso la saracinesca in modo impeccabile.
La Nuova Spes è una buona squadra, ma oggi non ce n'era per nessuno. Palla a terra, spinta sulle fasce, buon giropalla e in tantissime volte Baba, Forme e Cipo sono arrivati davanti al portiere avversario che in alcune occasioni è stato molto bravo ad evitare dei gol, ma ciò non è bastato perchè l'Independiente ha chiuso la prima frazione di gioco sul 3-1. Andiamo con ordine però. Gasta sulla sinistra comincia a spingere bene e Forme sulla destra non vuole essere da meno, Cipo crea delle ottime sponde e Baba davanti al portiere realizza: è 1-0. La Spes si rende pericolosa soprattutto dalla loro fascia sinistra, l'ala o l'attaccante, spesso lanciati lungo, provano a saltare la difesa, ma i tiri finiscono fuori o attentamente parati da Dani. Il gol del momentaneo pareggio arriva su rigore per un dubbio rigore su fallo di mano di Gabriel. Passano pochi minuti ed è rigore per l'Independiente: Cipo non sbaglia. C'è tempo per la doppietta di Baba che, davanti al portiere, lo scarta e segna. Occasioni per arrontondare il risultato ci sarebbero, ma il portiere avversario ci mette una pezza.
Il secondo tempo vede ovviamente la Nuova Spes premere per riaggiustare la partita, si rendono pericolosi subito con un po' di azioni e una serie di calci d'angolo, ma l'Independiente regge soprattutto con le paratone di Dani. L'Independiente riparte in contropiede senza però essere incisivo come nel primo tempo, così la Spes riparte, ma mano a mano che passano i minuti la loro spinta frena e si riesce a trovare il quarto gol con un tiro di Danjiel deviato da un difensore. E' quel pizzico di fortuna che è mancato per tutto il girone d'andata. La partita prosegue con altri due o tre numeri di Dani che para anche l'impossibile.
L'Independiente ha giocato alla grande, sicuramente il secondo tempo è stato meno brillante, c'è stato anche un pizzico di fortuna, che ha evitato che il match fosse riaperto, ma la prestazione è stata praticamente perfetta. Speriamo di giocarle tutte così.
L'unica nota stonata della serata è stata il disguido con l'arbitro prima della partita che ha costretto Steven e Moses a non poter essere parte della partita. Steven e Moses sono due rifugiati che sono in attesa di permesso di soggiorno, tanti come loro sono nella stessa situazione di limbo, la questura ha trattenuto il loro permesso di soggiorno originale e quindi il loro documento ufficiale è una fotocopia a colori del permesso. Quello è il documento che esibiscono se ad esempio venissero fermati per strada per un controllo. L'arbitro ha applicato alla lettera il regolamento, che prevede che un giocatore può giocare con la fotocopia del documento solo se timbrata dall'Aics ad inizio stagione. Il problema è che quella fotocopia in quel momento è il loro documento originale e pertanto non era certo un tentativo da parte nostra di fare i furbi o raggirare il regolamento, pertanto si poteva forse essere meno rigidi e agire con un pizzico in più di buonsenso. Questo piccolo episodio è una dimostrazione di quanto sia importante avere un documento e quanto complicata diventi la vita per chi invece non ha uno status giuridico definito chiaramente. Se non hanno potuto giocare una partita di calcio, figuriamoci quanto sia difficile poter trovare una casa, un lavoro in questa situazione. E' ora che il Governo trovi una soluzione e tolga Moses, Steven e tutti gli altri rifugiati da questa condizione di precarietà assoluta.  

domenica 9 dicembre 2012

Independiente-Nuova Spes rinviata a martedì 11

La partita Independiente-Nuova Spes che si doveva tenere sabato 8 dicembre alle ore 15.30 è stata rinviata a causa della neve. Si giocherà MARTEDI' 11 DICEMBRE alle ore 21.00 a campo invertito, cioè si gioca nel campo sintetico di Via Calvi a San Pio X, dove gioca abitualmente la Nuova Spes.

Report Muay Thai Uisp Fighting Day


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Dopo il riuscito training progress di domenica scorsa, sabato 8 Dicembre a Vicenza gli atleti veneti del settore Uisp della Muay Thai hanno indossato caschetto, guantoni e paratibie e hanno dato vita al primo Muay Thai Uisp Fighting Day. Non è il primo evento di questo tipo che la Palestra Independiente di Vicenza ospita. La differenza rispetto alle scorse volte sta nel fatto che il tutto si svolgeva all'interno dell'ambito Uisp. A causa di alcuni infortuni e defezioni la giornata ha visto lo svolgersi di tre incontri. Nella doppia veste di "presentatore" ed arbitro c'era Matteo Giacometti, responsabile nazionale del settore Uisp Muay Thai, aiutato da tre giudici a bordo ring. Gli atleti provenivano da tre palestre diverse del Veneto: Enrico e Beppe dalla Palestra Independiente di Vicenza; Fabio, Elia e Giacomo dalla "I Cinque Elementi" di Padova; Marco dalla "Palestra Popolare Rivolta" di Marghera. A parte Elia e Giacomo, nessuno di questi atleti non aveva incontri "ufficiali" alle spalle, ma questo non ha significato che sia stato uno spettacolo noioso: tutti gli atleti hanno dato il massimo cercando di vincere l'incontro, ma mantenendo il rispetto dell'avvesario. A dare inizio agli incontri è stato il derby Vicenza-Marghera, Beppe contro Marco al meglio di tre round da un minuto e mezzo ciascuno. Marco, che ha iniziato Muay Thai da pochi mesi, ha dato filo da torcere a Beppe, più "esperto" avendo un anno di allenamento sulle spalle, ma per la gioia del pubblico di casa a spuntarla è comunque Beppe. Rispetto al primo incontro di un anno fa Beppe ha dimostrato di saper dosare meglio le energie, di essere meno impulsivo. Il derby Vicenza-Padova tra Enrico e Fabio ha caratterizzato il secondo match. Enrico, anche se leggermente infortunato, partiva avvantaggiato, perchè Fabio ha cominciato da pochi mesi. Alla lunga nell'arco dei tre round la maggiore esperienza di Enrico è emersa ed è riuscito a spuntarla conquistandosi la coppa. Anche se non ufficiali e, per fare un paragone con il calcio, "amichevoli", comunque è una soddisfazione per tutta la Polisportiva Independiente aver visto vincere i propri atleti. A chiudere la serata l'incontro tra Elia e Giacomo, entrambi della Cinque Elementi. Si è combattuto senza casco e in tre round da due minuti. Il livello è stato ovviamente più alto e i colpi sono stati veri, nonostante fossero stati della stessa scuola. I giudici hanno sancito alla fine il risultato di parità e di conseguenza entrambi sono stati premiati con la coppa riservata la vincitore.
La serata si è conclusa con la consegna di una targa-ricordo agli istruttori delle tre palestre presenti e con il trasferimento al bar del Cs Bocciodromo per il "quarto round", una sorta di terzo tempo. Il clima nei vari appuntamenti organizzati dalla Palestra Independiente non sono mai stati caratterizzati dalla rivalità, ma sempre in un clima di rispetto. Ora aspettiamo con ansia i prossimi incontri di Beppe ed Enrico e come Palestra Independiente stiamo già provando ad organizzare una prossima giornata di incontri per febbraio sempre all'interno del settore Uisp, ma aperta anche a palestre uisp al di fuori del Veneto.  

Beppe alza la coppa, dopo aver vinto la coppa

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Fotoricordo tra Beppe, Palestra Independiente e Marco, Palestra Popolare Rivolta

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Un momento dell'incontro tra Enrico e Fabio

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Enrico proclamato vincitore

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Fotoricordo da Enrico e Fabio

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Rito prima dell'incontro

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Parità tra Elia e Giacomo

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Fotoricordo anche per Elia e Giacomo

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martedì 4 dicembre 2012

Report Training Progress Muay Thai Uisp


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Domenica 2 Dicembre si è svolto il primo Training Progress del settore Muay Thai della Uisp a livello nazionale negli spazi della Polisportiva Corassori di Modena. Oltre ad essere stato uno stage qualitativamente molto interessante, è stata la prima occasione di incontro tra istruttori ed atleti/e delle varie palestre (popolari e non solo) che compongono il settore Muay Thai dentro la Uisp. Infatti l'arte marziale thailandese per eccellenza è stata riconosciuta come disciplina all'interno della Uisp solo quest'estate e ciò è il frutto di un continuo e costante lavoro dell'Asd I Cinque Elementi di Padova e delle palestre popolari come la Palestra Independiente di Vicenza e le palestre popolari del Tpo di Bologna e del Cs Rivolta di Marghera. La presenza di una cinquantina di atleti/e provenienti dalle varie palestre dimostra che stiamo parlando di una realtà vera, che ha ancora ottimi margini di crescita. Gli atleti/e provenivano dal Veneto (Palestra I Cinque Elementi di Padova, Independiente di Vicenza e del Rivolta di Marghera) e da alcune scuole/palestre di Bologna, ad esempio la Palestra Popolare del Tpo e la "Thai Gym" inserita nel quartiere Pilastro.
Da un punto di vista strettamente tecnico lo stage era suddiviso in parti condotte dai vari maestri presenti. Dopo un'introduzione generale fatta da Matteo Giacometti, responsabile nazionale del settore Muay Thai Uisp e istruttore della Cinque Elementi di Padova, è stato il maestro thailandese Boonlert Tanawat ad aprire lo stage con un allenamento sulle basi della Muay Thai (guardie, pugni, gomiti, ginocchia, calci, chock loom), parte molto utile sia per potersi scaldare sia perchè si sono uniti allo stage anche atleti di altre discipline.
Dopo una breve pausa Carlo Di Paola e Stefano Rossi della Thai Gym di Bologna hanno condotto l'allenamento sulle tecniche per lo sparring, mentre Riccardo Pedrini e Mirko Bruna del Tpo hanno diretto l'approfondimento sulle tecniche tradizionali della Muay Thai.
La parte dedicata al Grappling e al Clinching, ossia le tecniche di lotta in gioco stretto, è stata condotta da Boonlert Wat e da Alessandro Torrisi della Cinque Elementi Padova e Palestra Popolare Rivolta. Siccome la Muay Thai non è solo dare pugni e calci, ma c'è un fondamentale aspetto filosofico e culturale che non può essere separato dalla pratica sportiva, l'ultima parte dello stage è stata dedicata a un ragionamento sullo Yoga Thailandese, come stretching profondo utile non solo per la Muay, ma anche per il benessere quotidiano, a cura di Enrico Chiffi, istruttore presso la Palestra Independiente di Vicenza. A chiusura dello stage c'è stata un'esibizione della Ram Muay, ossia la tradizionale danza del guerriero a cura del "Reverendo". Anche in questo caso non si tratta di una semplice danza, ma di una serie di movimenti accompagnati da meditazione, concentrazione e significati storico-filosofici ben precisi. 
L'attenzione agli aspetti non solo strettamente sportivi dimostra che all'interno del settore Muay Thai della Uisp si vuole portare un approccio non solo tecnico alla disciplina e sicuramente questo è un valore aggiunto e troppe volte purtroppo non scontato. A differenza di molte palestre, dove l'unico obiettivo è quello di creare atleti da mandare allo sbaraglio sul ring oppure dove si trasmette il messaggio che sul ring hai un nemico da abbattere, domenica a Modena si è respirato un clima diverso, di rispetto e di scambio tra gli istruttori e tra istruttori ed atleti. Domenica chi ha partecipato allo stage non ha appreso solo le tecniche di combatttimento, ma anche lo spirito originale della Muay Thai.
Il prossimo appuntamento per il settore Muay Thai Uisp sarà sabato 8 dicembre a Vicenza con il "Muay Thai Uisp Fighting Day" presso la Palestra Independiente. A partire dalle ore 19.00 ci saranno una serie di incontri tra gli atleti delle palestre Muay Thai Uisp.




Foto di gruppo

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Gli istruttori

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Tecniche tradizionali

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Lavoro a coppie



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lunedì 3 dicembre 2012

8/12: Muay Thai Uisp Fighting Day


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SABATO 8 DICEMBRE 2012 ore 19.00
MUAY THAI UISP FIGHTING DAY
PALESTRA INDEPENDIENTE
c/o CS BOCCIODROMO, Via Rossi 198, VICENZA

Quest'anno è nato il settore Muay Thai all'interno della Uisp. E' il frutto del lavoro di chi porta avanti con gran passione la pratica e la filosofia della Muay Thai. Sabato 8 Dicembre siamo ben lieti di organizzare ed ospitare una serie di incontri di Muay Thai tra gli atleti delle palestre popolari della Muay Thai Uisp. E' un altro momento di incontro dopo lo stage di domenica 2 dicembre a Modena. Non c'è in palio nessun titolo mondiale, europeo, nazionale o locale, ci vuole essere solo la voglia di ritrovarsi tutti assieme per portare avanti lo spirito della Muay Thai. E quale il migliore dei modi per farlo se non combattendo?
Vi aspettiamo a partire dalle ore 19.00 nella nostra palestra. Al termine degli incontri all'interno del Bocciodromo ci sarà una gran serata dedicata alla musica hip hop con la reunion e presentazione del nuovo disco degli OTR, storica band italiana di hip hop. Sarà attivo anche servizio bar e cucina.

sabato 1 dicembre 2012

Atletico S. Bortolo-Independiente 4-1

Perdere con la prima in classifica lo puoi mettere in preventivo, regalare la vittoria a chi non ne ha bisogno però non va bene. Ultimamente i resoconti delle partite stanno diventando monotoni e ripetitivi, perchè ripetono il solito copione.
L'Atletico San Bortolo, che non è altro che il Tma Olmo, ha esperienza e sa giocare a calcio, probabilmente avremo perso comunque, però lascia veramente l'amaro in bocca come è maturata questa sconfitta. Sicuramente meglio il primo tempo per l'Independiente. Si subisce il gol del vantaggio ovviamente su calcio d'angolo, un po' rocambolesco il batti e ribatti in area, però alla fine la palla va in rete. L'Independiente reagisce e trova il pareggio con una caparbia azione di Ivano che dal limite dell'area trova l'angolo basso. Si tiene tutto il primo tempo, ma nei minuti di recupero il San Bortolo trova il gol del vantaggio. Il centrocampista avversario ha un rimpallo favorevole e da posizione defilata tira potente sul primo palo di Dani e va in gol.
La ripresa non parte male e come però purtroppo sta succedendo troppe volte la chiave della partita è nei primi minuti del secondo tempo. L'arbitro fischia un generoso rigore all'Independiente su fallo di Baba, che va sul dischetto e stampa la palla sulla traversa. Sul capovolgimento di fronte l'attaccante avversario viene lanciato sul filo del fuorigioco, arriva solo davanti a Dani ed insacca, è 3-1. Dal possibile 2-2 al 3-1 nell'arco di meno un minuto. Praticamente la partita finisce qui. L'Independiente subisce il colpo psicologicamente e non si rende più pericolosa, il San Bortolo trova pure il quarto gol su errore difensivo ospite e poi si limita a controllare la partita e non succede più niente degno di nota fino al triplice fischio finale.