lunedì 27 dicembre 2010

Cena di autofinanziamento il 9 gennaio



DOMENICA 9 GENNAIO 2011
dalle ore 20.00 presso la COOPERATIVA INSIEME
Via della Scola, VICENZA

Siete tutti invitati/e alla cena di autofinanziamento della Polisportiva Independiente. Un po' come l'intervallo tra primo e secondo tempo, ci si trova tutti assieme per festeggiare le fatiche del girone d'andata e dare inizio alla preparazione del girone di ritorno dopo la pausa per le feste. A differenza dell'intervallo però non ci sarà solo il thè caldo a sollevare gli animi della squadra e dei suoi tifosi, ma una cena completa.
Si tratta di una cena di autofinanziamento, perchè, anche se a livello amatoriale, giocare a calcio in una squadra costa e non poco tra affitto di campo per partite, allenamenti, palloni, attrezzature e spese varie. Noi abbiamo scelto di essere "independienti" e quindi nessuno (a parte Max del Madero per le magliette, ma per noi non è uno sponsor nel senso classico del termine) ci finanzia. C'è bisogno del contributo di tutti e per questo la cena costerà 12 euro compreso un gadget dell'Independiente che verrà dato in regalo.
Il numero per prenotarsi è 3408453642, affrettatevi!!!
Ah, ultima cosa, nell'ultima riunione dell'Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive, oltre ad avere chiuso il settore ospiti e limitato la vendita dei biglietti ai soli residenti del comune di Monte San Giovanni Campano per la la partita "Monte San Giovanni Campano-Sora" di serie D, il CASMS ha imposto l'accesso ai soli possessori della Tessera del Raboso per la cena della Polisportiva Independiente.

domenica 19 dicembre 2010

Daspo anche per i cortei? Te pareva....

L'avevamo scritto già su questo blog pochi giorni fa e purtroppo le dichiarazioni di Mantovano e Maroni sull'estensione del Daspo anche alle manifestazioni di piazza confermano come lo stadio sia un laboratorio di tecniche repressive poi esportabili al resto della società. La proposta di estendere il Daspo anche alle manifestazioni di piazza è una vergogna per la democrazia ed è una grave violazione del diritto di manifestare e della libertà personale.
Proviamo a spiegare per i non frequentatori di stadi il perchè. Il Daspo, ossia il divieto di accesso alle manifestazioni sportive, è un provvedimento amministrativo, emesso dal Questore, che provoca la limitazione della libertà personale di un individuo. Viene in un secondo momento confermato da un giudice. Può durare da un minimo di un anno a un massimo di cinque e può prevedere l'obbligo di firma in Questura ogni volta che la squadra del diffidato gioca. In seguito agli ultimi decreti antiviolenza negli stadi, il Daspo non deve avere come prerequisito una denuncia penale, quindi il Questore, anche in assenza di presunti comportamenti violenti, può decidere di allontanare una persona perchè "considerata" violenta. E' facile immaginare le conseguenze pratiche: i soggetti scomodi possono essere allontanati dalla piazza, anche se non hanno commesso nessun reato, su totale discrezione del Questore e della Digos.
In caso di abuso è vero che è possibile ricorrere legalmente attraverso un ricorso al Tar, ma in realtà come hanno dimostrato moltissimi casi è solo una tutela "sulla carta". Prima di tutto perchè un ricorso al Tar è costoso, poi perchè molto spesso i tempi di un ricorso al Tar sono molto più lunghi della durata del Daspo. Sono poi successi casi di ultras, a cui è rimasto il Daspo, nonostante siano stati assolti in tribunale per gli stessi reati che avevano causato la diffida.
Oltre alla discrezionalità di questo provvedimento, l'altro grosso problema è che causa una, seppur temporanea, limitazione della libertà personale per cause amministrative. Facciamo un esempio: una persona tifosa del Vicenza viene diffidata con obbligo di firma in Questura ogni volta che gioca il Vicenza. Cosa vuol dire questo? Il Vicenza gioca un'inutile amichevole estiva ad agosto? Bene, il tifoso deve recarsi in Questura a firmare. Il tifoso diffidato vuole andare a fare una gita con la famiglia un sabato? No, non può, perchè deve andare a firmare in Questura. Provate ad immaginare cosa vorrebbe dire applicare questo modello alle manifestazioni di piazza. In Italia ci sono manifestazioni, sit-in, presidi, gazebi praticamente ogni giorno ad ogni ora, il manifestante diffidato di conseguenza dovrebbe passare tutti i suoi giorni in Questura. E' una follia pensare di esportare il Daspo alla piazza, che necessita la mobilitazione immediata di chiunque si consideri democratico. Magari potrebbe essere l'occasione non solo di respingere l'estensione di questo provvedimento, ma anche di cancellarlo dagli stadi e porre così fine a ormai 20 anni di abusi di potere delle Questure nei confronti degli ultras.   

venerdì 17 dicembre 2010

Independiente-Bpv Dipendenti 1-1

Gran riscatto dell'Independiente dopo la brutta partita di sabato. Ci voleva una grande prestazione e grande prestazione è stata. Freddo polare, campo al limite dell'impraticabilità,essendo un campo di marmo congelato ma l'arbitro decide che il recupero dell'ottava giornata s'ha da fare. Si inizia con fuochi pirotecnici da parte di una tifoseria independiente numerosa nonostante il freddo e il fatto che si giocasse a Povolaro. Premessa d'obbligo per i due striscioni appesi ieri... "Brigata Malox" in onore del rimedio preferito dai manifestanti durante le cariche della polizia martedì a Roma e soprattutto "Piotta siamo con te", dedicato allo studente vicentino fermato martedì pomeriggio a Roma in Piazza del Popolo.
Detto questo, veniamo alla partita. La Banca Popolare nell'unica azione offensiva segna su calcio d'angolo. La palla rimbalza stranamente davanti a Dennis, nell'insolito ruolo di portiere, e va in rete. Sarà l'unica occasione degli ospiti, perchè dopo sarà solo Independiente. Una partita a senso unico, palla a terra, triangolazioni, peccato che per tutto il primo tempo non si riesce a concretizzare tutta la mole di gioco creata. Si cerca parecchio anche il tiro dalla distanza.
Nel secondo tempo la musica non cambia, c'è solo l'Independiente.Adi, Piero, Gabriel sfiorano il gol in più occasioni. Più la squadra spinge e più la tifoseria, letteralmente, si infiamma, infatti negli "spalti" si consuma un antipasto dei fuochi pirotecnici di capodanno. Il gol del pareggio di Piero fa esplodere di gioia tutto il pubblico. L'independiente ci crede e Piero segna anche il secondo gol, il gol della vittoria. I tifosi esplodono di gioia, ma l'arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Peccato, probabilmente la vittoria sarebbe stato il risultato più giusto, ma questo pareggio rende felici tutti, compreso il barista del campo... 

sabato 11 dicembre 2010

Arr.Guerra-Independiente 2-1

Una legge fondamentale del calcio è che vince chi sbaglia meno e l'Arredamenti Guerra ha sbagliato meno dell'Independiente. Due occasioni, due gol. Gli errori si pagano e si paga anche l'inesperienza di non tenere la bocca chiusa con l'arbitro. Una partita corretta non può chiudersi con due espulsioni per proteste e, per citare il referto, "blasfemia". E' un conto pesante, perchè la prossima partita saremo senza portiere, capitano ed allenatore. L'inizio del primo tempo è leggermente di marca del Guerra, ma l'independiente piano piano conquista campo, costruisce bene, ma si perde alla fine, non concretizza. Belle azioni, sfiorato il gol in più occasioni tra punizioni e volate sulla fascia, ma è il Guerra a segnare. Per fortuna il solito Dennis sfruttando la sua velocità si trova davanti al portiere e segna il pareggio.
Il secondo tempo ripete più o meno lo schema del primo, è il Guerra a segnare di nuovo su volata dell'attaccante e l'Independiente a costruire azioni. C'è stata anche tanta sfortuna, perchè prima Dennis becca una traversa su pallonetto a portiere battuto, Bomber sfiora il gol e soprattutto nell'arrembaggio finale Adi a botta sicura si vede respinto il pallone miracolosamente dal portiere.
Peccato per il risultato e soprattutto per le tre espulsioni tranquillamente evitabili. Ora si aspettano due gare molto impegnative, Bpv Dipendenti giovedì sera e San Francesco domenica, prima di chiudere il girone d'andata. 

venerdì 10 dicembre 2010

Il potere discrezionale del CASMS..

Continuano nel nostro blog gli approfondimenti sulla Tessera del Tifoso e dintorni. Lo facciamo perchè lo stadio negli ultimi quindici anni è diventato un laboratorio per la sperimentazione di politiche di repressione e di controllo sociale, da estendere poi anche al resto della società. Emblematico ed azzeccatissimo uno striscione esposto negli anni scorsi in molte curve italiane: "Leggi speciali? Oggi per gli ultrà, domani per tutta la città". Esempio a dimostrazione di ciò è stata la sperimentazione negli stadi dei lacrimogeni Cs poi utilizzati a Genova durante il G8. Troppe volte poi le gradinate sono state delle palestre a cielo aperto per allenare i celerini a massacrare di botte le persone. E' vero che in alcuni casi i comportamenti di alcune tifoserie sono difficilmente difendibili, ma analizzare, denunciare, contestare e tentare di bloccare queste leggi non deve essere una battaglia solo degli ultras e non significa assolutamente mobilitarsi per garantir loro la possibilità di menarsi, saccheggiare autogrill o città impuniti.  Opporsi alla diffida, all'arresto in flagranza differita, alla Tessera del Tifoso è necessario per difendere la libertà e i diritti di tutti. Se questi provvedimenti diventano la normalità allo stadio, verranno poi estesi al resto della società e agli altri terreni di conflitto sociale.
Oggi vogliamo parlare del CASMS, ossia l'Osservatorio nazionale sulle Manifestazioni Sportive. E' un organo collegiale dipendente dal Ministero dell'Interno, che vede come membri rappresentanti del ministero, delle forze dell'ordine, della Figc, delle Ferrovie dello Stato e di Autogrill. Dovrebbe essere quindi composto in teoria da esperti per quanto riguarda la gestione dell'ordine pubblico legato alle manifestazioni sportive e per quanto riguarda il fenomeno delle tifoserie organizzate. Nella pratica l'azione del CASMS si traduce nel vietare trasferte, chiudere i settori ospiti, attuare limitazioni nella vendita dei biglietti nei casi in cui ci siano partite ritenute a rischio.

giovedì 9 dicembre 2010

recupero Independiente-Bpv Dipendenti

Attenzione Attenzione!!!!
E' stato fissato il recupero della partita con la Bpv Dipendenti rinviata per pioggia.
Si giocherà GIOVEDI' 16 DICEMBRE alle ore 21.00 al campo di Povolaro.

risultati e classifica

Il maltempo sta stravolgendo e decimando questo girone d'andata. A parte la nostra partita e quella tra Arr.Guerra e Sant'Agostino finita 1-1, anche questo weekend non si è giocato.
Risportiamo la classifica attuale mettendo tra parentesi le partite giocate in modo tale da farsi un'idea più precisa.


CLASSIFICA ALLA DECIMA GIORNATA


1 - D.L.F. CALCIO       16 7
2 - BERTESINELLA A.S.D. 16 7
3 - SAN FRANCESCO GRS   14 7
4 - B.P.V. DIPENDENTI   13 6
5 - SANT'AGOST. ASCA    11 6
6 - LONGOBARDA S.S.     11 8
7 - RIVIERA G.S.        10 8
8 - POL. INDEPENDIENTE   7 8
9 - STANGA POLL. VERDE   7 8
10 - AUDACE TORRI        6 8
11 - ARS AUDAX G.S.      5 6
12 - ARR. GUERRA         4 9

lunedì 6 dicembre 2010

Independiente-Dlf Calcio 1-3

Si interrompe la serie positiva dell'Independiente con una sconfitta casalinga. La nota positiva della giornata è che finalmente si è ritornati a giocare nel campo di casa. Era infatti dal 24 ottobre che non si riusciva a giocare in casa tra alluvione e pioggie battenti. Allo stesso tempo però sembra che ci sia una maledizione che aleggia nell'aria, perchè non abbiamo mai fatto punti in casa. Veniamo alla partita.
L'independiente gioca un buon primo tempo, tiene botta contro il più quotato Dlf, anzi fa la partita e crea anche delle occasioni, tra cui il gol annullato per fuorigioco a Dennis. Purtroppo però sul finire del primo tempo al primo errore difensivo si viene castigati. Gabriel stende nettamente in aria l'esperto attaccante avversario ed è rigore, Virus non può nulla ed è 1-0 per gli ospiti.
Nel secondo tempo l'Independiente parte grintoso, ma alla seconda incertezza difensiva lo stesso esperto attaccante di prima ne approfitta e si va sul 2-0. C'è anche tempo per il loro 3-0 in seguito a una bella azione, nata però da una palla persa a centrocampo. Sul 3-0 il ritmo cala, ma l'Independiente prova a costruire qualcosa e Dennis riesce a segnare il gol della bandiera. Prima del fischio finale ancora qualche azione offensiva independiente, ma senza grossi esiti.
Avviso a tutta la crew dell'Independiente: state tranquilli l'Independiente sabato prossimo non sciopera, scende in campo. A differenza dei colleghi ultramillionari della serie A, l'Independiente sciopererà martedì 14 dicembre e sarà in piazza a Roma con gli studenti.

giovedì 2 dicembre 2010

Sciopero dei calciatori?!?!

Potranno anche avere tutte le ragioni del mondo oppure no, ma onestamente, mentre l'Italia è in fermento, in rivolta contro la riforma universitaria, contro la crisi che aumenta la nostra precarietà, sentire che quattro fighetti strapagati di calciatori scioperano è veramente triste. Che sia ad oltranza, così ci leviamo dai coglioni tutto questo business!! 

mercoledì 1 dicembre 2010

Ars Audax-Independiente 2-2

Scusate il ritardo per il report di questa partita, ma ieri e oggi sono stati giorni in cui siamo stati impegnati nelle mobilitazioni contro la riforma Gelmini dell'Università. Detto questo veniamo alla partita di lunedì sera, giocata sul neutro di Costabissara, a causa dell'impraticabilità del campo casalingo dell'Ars Audax. Comprendiamo la difficoltà di trovare campi per recuperare partite (anche noi non sappiamo come fare per recuperarne una), quindi si apprezza lo sforzo dell'Ars Audax di trovare un campo, però giocare in un campo di allenamento, quindi molto piccolo, e per di più sintetico (quindi umidissimo) di lunedì sera con freddo polare, non è stato certo il massimo. Questa non vuol essere una scusante, perchè il risultato rispecchia quello che si è visto in campo, ma è solamente per precisare che è difficile giocare in condizioni simili.
Nonostante ciò la partita inizia con i fuochi d'artificio sparati dalla tifoseria independiente, vista la partita in notturna. Anche oggi una trentina di persone in trasferta. Dagli "spalti" è difficile commentare la partita, perchè si vedeva gran poco, tra nebbia vera e quella delle torce, comunque è evidente che l'Independiente non ha affrontato la partita con la mentalità e l'atteggiamento mentale giusto. Nonostante ciò Adi su punizione segna l'1-0. Il gioco lo conduce l'Independiente, ma l'Ars Audax, sfruttando alcune incertezze, si rende pericolosa in alcune occasioni, raggiungendo il pareggio. Si va così negli spogliatoi a bere il thè caldo. Il secondo tempo vede il 2-1 dell'Ars Audax. Non si sa come sia avvenuto, non l'abbiamo visto, ce ne siamo accorti solo perchè si è battuto il calcio da centrocampo (tra parentesi non c'era la linea di centrocampo). L'independiente reagisce in modo confuso, sfiora sì il pareggio con alcune azioni, ma non particolarmente pericolose. Per fortuna verso la fine ci mette una pezza Simone segnando il 2-2. Qui l'Independiente si sveglia, prende coraggio e prova a vincere, cosa che sfuma di un centimetro, quando all'ultimo secondo un'azione solitaria di Piero si chiude con un diagonale che fa veramente la barba al palo. Se Piero segnava, probabilmente veniva giù la rete divisoria tra campo e "spalti", però l'urlo del gol viene strozzato in gola.
Nel post-partita a festeggiare saranno i gestori del bar del campo di Costabissara, che ha finito tutte le provviste di bevande.

venerdì 26 novembre 2010

Ars Audax-Independiente lunedì sera

La nevicata di oggi ha portato l'Aics a sospendere le partite che si disputano oggi e sabato 27 novembre. La nostra partita è prevista LUNEDI' 29 alle ore 21, quindi al momento è confermata.
La partita si terrà non al campo di via Zanecchin a Vicenza, bensì al CAMPO COMUNALE DI COSTABISSARA. Ciò è dovuto al fatto che a causa dell'alluvione il campo di via Zanecchin non è ancora agibile. Avviso importante per i giocatori: il campo è sintetico.

Sì alla Tessera del Raboso 2

Se la Tessera del Tifoso è uno strumento che serve a combattere la violenza negli stadi, si vietano le trasferte ai sampdoriani a Parma, dei bresciani a Milano e degli interisti a Roma contro la Lazio? Come si fa a ritenere a rischio partite tra tifoserie gemellate da anni?
Mah...

mercoledì 24 novembre 2010

Intervista/confessione di un poliziotto romano

Pubblichiamo la versione integrale di un'intervista a un poliziotto in servizio all'ordine pubblico a Roma. E' sul numero di dicembre di "rivista romanista". E' da leggere, spiega il modus operandi dei celerini, la gestione dell'ordine pubblico allo stadio, i rapporti con le società calcistiche....

La segnalazione ci è stata fatta pervenire in forma strettamente confidenziale. La lettera, partendo da alcuni complimenti per le modalità con cui la nostra attività giornalistica veniva svolta, toccava poi alcuni punti interessanti per le tematiche da sempre affrontate da Rivista Romanista e si concludeva più o meno così: “Comprendo benissimo in quale situazione di abbrutimento culturale e di principi si trovi il nostro Paese e sono peraltro consapevole di quanto sia arduo per i cittadini per bene rischiare in prima persona per provare a cambiare qualcosa. Lei certamente ha questo coraggio e lo dimostra nei suoi articoli. Per comprensibili motivi, non desidero chiarire in questa sede tutte le questioni di cui vorrei parlarle, ma lo farò sicuramente se riterrà di volermi incontrare personalmente”. Così, qualche giorno dopo, il vostro cronista ha ritenuto opportuno incontrare l’autore della missiva, dopo essersi accertato della sua identità e del suo ruolo assolutamente non marginale nell’attività di ordine pubblico con decennale esperienza di comandi allo stadio Olimpico di Roma. Di fronte, nel tavolino del bar scelto per l’incontro, siede un signore di mezza età, graduato della Polizia di Stato, pronto ad aprire il sacco dei suoi segreti, con una sola inevitabile garanzia: l’anonimato. “Se denunciassi tutto con il mio nome e il mio cognome, farei un servizio migliore alla società civile, ma sarei chiamato a render conto di tutti i reati a cui ho assistito negli anni e che per omertà, per non mettere nei guai dei colleghi, non ho denunciato. Il senso del mio incontro con lei oggi, invece, dovrebbe servire unicamente da monito per il prossimo futuro. A Roma è stato da poco nominato questore il dottor Tagliente, la mia speranza è che lui sappia dare una svolta all’attività della sicurezza e dell’ordine pubblico allo stadio Olimpico. C’è molto da lavorare”.
Perché ci ha chiamato?
“Perché sono convinto che un buon poliziotto debba svolgere la sua attività tenendo sempre ben presenti i diritti e il rispetto di ogni cittadino. Purtroppo questo non accade più”.
Da parte dei poliziotti?
“No, principalmente di chi li guida”.

martedì 23 novembre 2010

Risultati e classifica Ottava Giornata

La classifica mette anche tra parentesi le partite disputate dalle rispettive squadre per capire meglio la situazione.

Dlf Calcio-Sant'Agostino Asca  n.d.
Pol. Independiente-Bpv Dipendenti n.d.
Arr.Guerra-Ars Audax 2-3
Longobarda-Riviera 2-2
San Francesco-Stanga Poll. Verde 4-2
Bertesinella-Audace Torri 7-1

CLASSIFICA
Bertesinella           16 (7)
San Francesco      16 (7)
Dlf Calcio             13 (6)
Bpv Dipendenti     13 (6)
Longobarda          11 (8)
Sant'Agostino       10 (5)
Riviera                  10 (8)
Stanga Poll.Verde   7 (8)
Pol. Independiente  6 (6)
Audace Torri          6 (8)
Ars Audax              4 (5)
Arr. Guerra             3 (8)

Independiente-Bpv Dipendenti

Le intense piogge del fine settimana colpiscono ancora. Il campo di Sant'Agostino non ha retto e gran parte del campo si è allagato, così l'atteso match con una delle squadre più forti del girone non si è tenuto per il dispiacere di tutta la crew dell'Independiente. La data del recupero verrà comunicata al più presto.

recupero Independiente-San Francesco

la partita Polisportiva Independiente-San Francesco rinviata domenica 7 novembre a causa dell'allagamento del campo in seguito all'alluvione si recupera DOMENICA 19 DICEMBRE alle ore 14 sempre al campo di Sant'Agostino.
Questa data è stata possibile grazie alla decisione dell'Aics di permettere il recupero al termine del girone d'andata, vista l'eccezionalità dell'evento.

giovedì 18 novembre 2010

Nero azzurro...

tratto dal blog Sport alla Rovescia, un articolo di commento ed approfondimento di Ivan Grozny sulla patetica figura degli "Ultras Italia" ieri durante Italia-Romania....

di Ivan Grozny
Ci risiamo. Anzi, per meglio dire, ci siamo.
Già, perché quello che in fondo in molti ci si aspettava, si è verificato puntualmente. Amichevole pressoché inutile tra Italia e Romania a Klagenfurt, in Austria, che rimarrà nella nostra memoria unicamente per i cori e gli striscioni razzisti esposti da Ultras Italia.
Non c’è di che meravigliarsi, e neppure da stupirsi. C’è solo da rilevare che chi si dovrebbe occupare di vigilare sugli ultras in trasferta, quando di mezzo c’è la nazionale, si guarda bene dal fare un qualsiasi intervento.
Si è verificato quello che sappiamo a Genova in occasione di Italia – Serbia, e gli episodi di intolleranza non è la prima volta che si registrano.
“Ultras Italia” è una realtà che nasce come polo di aggregazione delle tifoserie di destra che supportano la nazionale. Personaggi molto noti non solo alle forze dell’ordine ma anche alla stessa federazione. Quella che si indigna per voce di Abete è la stessa che ha sempre fornito appoggio e biglietti a coloro che oggi vengono accusati di dare una brutta immagine del nostro Paese.

lunedì 15 novembre 2010

Longobarda-Independiente 2-3

Nonostante non siamo l'Independiente di Avellaneda, portiamo a casa la seconda vittoria consecutiva. Dopo la sosta per l'impraticabilità del campo, l'Independiente torna in campo nella difficile trasferta di Lisiera contro la Longobarda, squadra ben messa in classifica. La cornice di pubblico è di categoria ben superiore, tifoseria da ambo le parti, striscioni, torce e cori da ambo le parti. Nel primo tempo l'Independiente sfodera una grande prestazione, costringendo la Longobarda nella propria metà campo. Nei primi minuti una punizione di Dado trova impreparato il portiere avversario ed è gol. Il vantaggio, seppur fortunoso, è rinforzato e rispecchia i valori in campo. Infatti Dennis, per la quinta volta in questo campionato, mette la palla in rete, sfruttando la sua velocità, che gli ha fatto valere il soprannome "frecciarossa" dalla tifoseria independiente. Il primo tempo finisce con un strameritato 2-0 per l'Independiente.
Nel secondo tempo la Longobarda non si arrende, ma l'Independiente trova il gol della "relativa sicurezza" con un'altra punizione, questa volta tirata da Simone Pugile e si va sul 3-0. Partita finita? Macchè... Sul 3-0 cominciano a rieccheggiare i fantasmi delle prime partite, ossia i cali di concentrazione nella seconda metà del secondo tempo, la capacità di gestire il risultato da migliorare, ma a differenza delle altre volte l'Independiente regge. Subisce il primo gol a dieci minuti dalla fine, soffre, sbaglia il quarto gol con Dennis per la bravura del portiere avversario in uscita, ma resiste. Il secondo gol della Longobarda dovuto ad un autogol di Luca su punizione avversaria arriva quando ormai la partita è finita e così l'Independiente porta a casa una vittoria importantissima e sofferta.
La gioia incontenibile della tifoseria ospite ha creato poi qualche inconveniente con la dirigenza locale, ovviamente l'intento era solamente festeggiare una vittoria e non ovviamente creare problemi tra le due squadre, visto che è stata una partita sentita, accesa, giocata con passione fino all'ultimo, ma corretta, insomma una partita di calcio vera e viva. Fossero tutte così le partite anche a livello professionistico.....

giovedì 11 novembre 2010

Schiavi del Calcio...videoinchiesta sulla tratta dei calciatori africani

Pubblichiamo  la video inchiesta trasmessa da Current.Tv sulla tratta dei giocatori africani allettati dalle promesse di procuratori senza scrupoli.
Il loro destino è segnato dal fallimento, nella maggior parte dei casi; senza passaporto e soldi sono abbandonati in città e paesi che non conoscono o vivono nella speranza di raggiungere l’Europa confinati nei porti africani del Mediterraneo.
Fa riflettere...

martedì 9 novembre 2010

Sì alla Tessera del Raboso..

inizia con questo articolo su questo blog uno spazio dedicato all'approfondimento della Tessera del Tifoso. Seppur in ritardo alcune riflessioni dopo la trasferta di Novara a seguito del Lanerossi Vicenza...

Otto massimo dieci tifosi in silenzio che ogni tanto sventolano delle bandierine. Questa è l'immagine che mi è rimasta più impressa della trasferta di Novara, la mia prima nell'era della tessera del tifoso ovviamente da non tesserato. Sto parlando infatti dei tifosi vicentini presenti nel settore ospiti tesserati. In un settore adiacente, ma ben separato c'era un centinaio abbondante di vicentini non tesserati, che, nonostante la prestazione indecente del Vicenza, hanno incitato la squadra per tutta la partita. Quest'immagine spiega in modo chiaro più di tante parole quale è il vero scopo della Tessera del Tifoso. Oltre ad essere uno strumento che mescola restrizione di diritti, controllo e business, la Tessera punta decisamente ad allontanare definitivamente il pubblico dagli stadi, cercando di dirottarlo davanti a Sky e Mediaset Premium, che con i soldi dei diritti televisivi ormai dettano legge. I dati parlano chiaro, gli stadi sono sempre più vuoti, spogli e silenziosi, il numero degli abbonamenti è crollato, andare a vedere una partita dal vivo è sempre meno emozionante, stanno cancellando l'atmosfera magica di passione e divertimento di cui gli stadi sono stati sempre ricchi.

Risultati ed Aggiornamento classifica

A causa dell'alluvione alcune partite non state disputate oppure non sono ancora arrivati i referti arbitrali all'Aics, quindi la classifica risulta un po' sballata.. Proviamo a fare un po' di chiarezza...

Risultati Quinta Giornata (ultimo week-end di ottobre)
Ars Audax-BPV Dipendenti non disputata
Dlf Calcio-Longobarda 2-1
San Francesco-Arr.Guerra referto non arrivato
Audace Torri-Pol. Indpendiente 1-2
Bertesinella-Riviera 0-0
Sant'Agostino-Stanga Poll. Verde 4-1

Risultati Sesta Giornata (6-8 Novembre)
Ars Audax- Sant'Agostino rinviata
Pol.Independiente-San Francesco rinviata
Dlf Calcio-Bpv Dipendenti 2-1
Arr. Guerra-Longobarda 4-5
Riviera-Audace Torri 0-0
Bertesinella-Stanga Poll. Verde 1-2

CLASSIFICA AGGIORNATA(tra parentesi le partite giocate)
Dlf Calcio 13 (6)
Bertesinella 13 (6)
Sant'Agostino 10 (5)
Bpv Dipendenti 10 (5)
Longobarda 10 (6)
Riviera 9 (6)
Stanga 7 (6)
San Francesco 5 (4)
Pol. Independiente 3 (5)
Arr.Guerra 3 (5)
Audace Torri 3 (6)
Ars Audax 1 (4)
 

sabato 6 novembre 2010

Independiente-San Francesco rinviata

Non ne abbiamo parlato in questi giorni, perchè c'erano molte cose più importanti a cui pensare, ma anche la Polisportiva Independiente ha subito dei danni per l'alluvione. Ovviamente sciocchezze in confronto a quanto le famiglie e le attività lavorative alluvionate hanno perso in questi giorni. Il nostro campo di calcio a Sant'Agostino è stato un lago fino all'altro giorno. e quindi questa domenica non si gioca la partita con il San Francesco, che viene rinviata a data da destinarsi. Questo rinvio vediamolo come un'ulteriore occasione per riflettere sul disastro che ha colpito il nostro territorio in questi giorni.

giovedì 4 novembre 2010

Video sulla Polisportiva Independiente

E' disponibile su Youtube una video-intervista dedicata alla Polisportiva Independiente. Presidente e Mister raccontano la genesi della squadra, i suoi obiettivi. E' una riflessione sullo stato del calcio d'oggi.
Ringraziamo fortemente Davide di Eat Sport, che ha dedicato del tempo prezioso alla lavorazione di questo video.
Questo è l'indirizzo del canale yuotube dove potete trovare altri suoi filmati:
http://www.youtube.com/user/eatsport

Un mare di fango

Molto probabilmente domenica non giocheremo, il campo di Sant'Agostino è sott'acqua, come del resto è sott'acqua il quartiere, mezza città, Rettorgole e Cresole. Non è certo una tragedia saltare un turno di campionato, fermarsi per una domenica. I drammi sono altri. Sicuramente lo sono le situazioni che abbiamo visto, andando come volontari nella zona di Lobia e Rettorgole a dare una mano alle persone colpite dall'alluvione. Infatti abbiamo partecipato alle squadre di volontari organizzate dal Presidio No Dal Molin e dai centri sociali del nordest. Le strade tornano ad essere percorribili, ma nelle case private il grosso del lavoro comincia adesso. Infatti inizia il lavoro di svuotamento dell'acqua dalle cantine, garage, taverne. E' impressionante vedere pompe idrovore sputar fuori acqua per parecchio tempo da ogni casa. Noi siamo intervenuti nelle case, dove l'acqua era stata aspirata e abbiamo aiutato le famiglie a svuotare le cantine, portando fuori mobili e qualsiasi oggetto infangato, e poi con tiracqua, badili, scope liberare le stanze dal fango. E' un'esperienza forte vedere come il fango e l'acqua in 10 minuti possono cancellare i sacrifici di una vita intera, i ricordi, gli oggetti.

domenica 31 ottobre 2010

Audace Torri-Independiente 1-2

Finalmente i primi 3 punti sono arrivati. Finalmente il vantaggio acquisito non è stato sprecato nel secondo tempo. Finalmente la squadra è rimasta concentrata fino all'ultimo. Ci voleva questa vittoria per il morale della squadra. Il pubblico sugli spalti non si è certo annoiato visto i continui capovolgimenti di fronte e la tifoseria independiente, superlativa alla prima vera trasferta, ha sofferto fino all'ultimo per poi esplodere di gioia assieme a tutta la squadra.
Le due punte, Dennis e Piero, hanno creato parecchie occasioni da gol, sbagliando parecchi gol soli davanti al portiere, tranne in due occasioni quando Dennis con due accellerazioni degne di Bolt brucia difesa e portiere insaccando due gol. Nel mezzo solita incertezza difensiva che regala il rigore del momentaneo pareggio all'Audace Torri. Nella ripresa l'Independiente nei primi minuti soffre la pressione avversaria ed è schiacchiata nella propria metà campo, poi gradualmente, anche spinta dai tifosi, conquista campo e si rende pericolosa con alcuni contropiedi, senza mai però concretizzare le occasioni, come ad esempio la traversa presa da Piero a pochi minuti dal termine. Al triplice fischio, tutta la squadra corre sotto la "curva" ed esplode la festa che prosegue negli spogliatoi con tanto di birra gentilmente offerta dai tifosi alla squadra. Una dedica speciale per questa vittoria va a Lucky, che purtroppo non può scendere in campo con noi.

martedì 26 ottobre 2010

Independiente-Bertesinella 0-2

Terza partita di fila in casa ed ancora una sconfitta per l'Independiente contro i primi in classifica del Bertesinella. Nel primo tempo il Bertesinella ha condotto il gioco, ma la difesa independiente ha retto, anche grazie alle parate di Virus. Purtroppo alla prima ingenuità, nel primo minuto di recupero, il Bertesinella trova il gol del vantaggio con un pallonetto che scavalca il portiere. Nel secondo tempo il Bertesinella trova il gol del raddoppio grazie a un rigore conquistato grazie all'esperienza dell'attaccante ospite e l'ingenuità del difensore independiente. Il 2-0 chiude la partita con il Bertesinella che amministra il risultato e i tentativi dell'Independiente di rendersi pericolosi.
Nonostante la quarta sconfitta di fila e l'ultimo posto solitario in classifica l'Independiente dà segni di crescita in condizione, concentrazione. C'è ancora molto da lavorare, ma con impegno si può nettamente migliorare.

sabato 23 ottobre 2010

No al calcio-business: la vicenda dell'Austria Salisburgo

Giovedì la Juventus ha giocato in Europa League a Salisburgo. La squadra austriaca è un emblema di cosa sia il calcio-business. Un stramiliardario austriaco, il proprietario della Red Bull, nel 2005 rileva l'Austria Salisburgo cambiando colori sociali, nome e quindi cancellando le tradizioni del club. Ma questa è anche la storia di un gruppo di tifosi, legato al club, che rifiuta questa situazione e crea una squadra, che, con i colori sociali e il nome originario parte dalla categoria più bassa e ora si trova in serie C austriaca. Speriamo presto nel derby in serie A...
Di seguito un articolo che racconta la vicenda...

La scissione per salvare i colori del club. Ripartiti dai dilettanti, oggi vantano già 4 promozioni.
L'altra metà di Salisburgo: quelli che dissero no al signor Red Bull.
Biancorosso era il colore dei soldi, viola e bianco quello della passione, dal 1933. E non andavano d'accordo. «Dovendo scegliere, abbiamo fondato un nuovo club, ripartendo dai dilettanti, e ci siamo tenuti i nostri colori: ci sono cose che non puoi comprare». Per Alex Salvatore, 29 anni, austriaco di origini italiane, la Sportverein Austria Salzburg è una fede da quando era piccolo: «Prima a guardare con mio papà, poi nel cuore della curva, a cantare». E così per altre duemila persone che lo seguirono, cinque anni fa. Così la Red Bull che stasera sfida la Juve, dentro la Red Bull Arena, perché il marchio s'è appiccicato ovunque, non può essere la squadra del cuore.

mercoledì 20 ottobre 2010

Risultati Terza Giornata

B.P.V. DIPENDENTI - LONGOBARDA S.S. 2 - 1
SAN FRANCESCO GRS - ARS AUDAX G.S. 7 - 1
BERTESINELLA A.S.D. - ARR. GUERRA 3 - 0
POL. INDEPENDIENTE - STANGA POLL. VERDE 2 - 3
SANT'AGOST. ASCA - RIVIERA G.S. 5 - 1

lunedì 18 ottobre 2010

Independiente-Stanga Poll. Verde 2-3

Terza sconfitta consecutiva per l'Independiente e partita dai due volti. Fino a circa il decimo della ripresa l'Independiente corre qualche rischio ma conduce per 2-0, poi un crollo porta la Stanga Pollice Verde prima a rimontare due gol e poi nel finale a segnare anche il gol della vittoria. E' un peccato sprecare un doppio vantaggio in questo modo. L'inizio della partita l'Independiente soffre la manovra avversaria, poi prende le contromisure e va in vantaggio grazie ad un'azione caparbia di Dennis. Virus in porta fa alla grande il suo dovere e il primo tempo termina in vantaggio.
 Il secondo tempo parte bene con il bomber Piero che si è definitivamente sbloccato, segnando il 2-0. Il calcio è fatto di episodi, infatti dal possibile 3-0 di Adi, che colpisce la traversa su punizione, si passa alla reazione della Stanga che riesce a ribaltare il risultato.
Anche oggi una possibile vittoria è sfumata e forse il risultato è troppo pesante, sicuramente ci sono ancora margini di miglioramento visto che comunque siamo solo alla terza giornata ed è solo la terza partita che la squadra gioca assieme!
Alla fine della partita abbiamo organizzato il terzo tempo ed abbiamo apprezzato che gli avversari si siano fermati con noi a mangiare un panino e bere una birra assieme.

venerdì 15 ottobre 2010

alcune considerazioni su Italia-Serbia...

I fatti di Italia-Serbia non hanno nulla a che vedere con lo sport e il calcio. Sono una questione pienamente politica e non è la prima volta che gli stadi sono stati da una parte degli amplificatori di tensioni sociali e dall'altra utilizzati come palcoscenici mediatici per odii etnici, religiosi o politici. Basta ricordare le conseguenze e la valenza simbolica che ebbero i famosi scontri tra "Dinamo Zagabria-Stella Rossa" nel 1990 alla vigilia dello scoppio della guerra in Ex-Jugoslavia.
Non si possono interpretare le azioni degli ultras serbi senza considerare ad esempio gli scontri del week-end scorso a Belgrado contro il Gay-Pride e più in generale il clima politico che si vive in Serbia e in molti altri paesi dell'Europa Orientale all'interno della crisi e del dibattito sull'allargamento dell'Unione Europea ad est.
Le frange ultranazionaliste e ultraclericali di estrema destra delle curve di Belgrado, probabilmente con qualche aiuto "logistico" da parte di ambienti curvaioli italiani di estrema destra, hanno praticato un'azione esclusivamente mediatica (negli stadi italiani se ne sono viste di molto peggio...), sfruttando l'attenzione legata a una partita tra due nazionali. L'aspetto preoccupante della vicenda è che tutto ciò ha delle conseguenze che arrivano a mettere in difficoltà le relazioni diplomatiche tra paesi, mette in discussione il tema dell'entrata in Europa. Troppe volte lo sport viene utilizzato per fini politici o economici, a volte è una "prosecuzione della politica con altri mezzi", come si sottolinea perfettamente nel blog "Sport alla Rovescia". Bisogna rovesciare questa tendenza, il calcio e lo sport in generale devono essere momenti di incontro tra diversi ed abbattimento di pregiudizi e non il mezzo per alimentare ideologie xenofobe e razziste.
Altro aspetto di riflessione della serata di martedì è stato la totale incapacità ed ignoranza di chi dovebbe in teoria mantenere l'ordine pubblico. Italia-Serbia è stata la dimostrazione che gli autori di vent'anni di sperimentazione di leggi speciali e repressive nei confronti degli ultras non conoscono assolutamente la questione o molto probabilmente non hanno mai messo piede in uno stadio nella loro vita. I tentativi di Maroni di gestione pubblica del totale fallimento di Genova sono ridicoli, come ad esempio dare la colpa alla polizia serba di scarsa comunicazione ed informazione. Chiunque conosce un po' iI fenomeno ultras, è a conoscenza della "fama" delle tifoserie serbe. Nell'era dei tornelli, dei metal detector e della tessera del tifoso come è stato possibile far entrar dentro lo stadio l'arsenale sfoggiato dagli ultras serbi? E soprattutto come è stato possibile che un ragazzo di 30 anni da solo abbia preso per i fondelli un intero stadio per un'ora?
Forse perchè oltre alla violenza repressiva le forze dell'ordine non conoscono altri modi di gestione dell'ordine pubblico dentro e fuori gli stadi?

alcune analisi ed approfondimenti su Italia-Serbia

http://sportallarovescia.wordpress.com/2010/10/13/nostalgia-canaglia/

http://sportallarovescia.wordpress.com/2010/10/13/marassigenovaeuropa-solo-una-altro-campo-di-battaglia/

http://sportallarovescia.wordpress.com/2010/04/23/hakkaa-paalle-allattacco-nazionalismi-xenofobia-nelleuropa-divisa-tra-ue-e-uefa/

una cronaca con foto da dentro il settore ospiti
http://unaltrocalcio.wordpress.com/2010/10/13/sramota-la-non-partita-che-rimarra-nella-storia-vista-da-vicino

galleria fotografica Independiente-Riviera


Independiente in gol! 1-0


si entra in campo!!

saluto iniziale

giovedì 14 ottobre 2010

Risultati Seconda Giornata

LONGOBARDA S.S. - SANT'AGOST. ASCA 0 - 0
B.P.V. DIPENDENTI - SAN FRANCESCO GRS 3 - 3
ARS AUDAX G.S. - AUDACE TORRI 1 - 1
D.L.F. CALCIO - BERTESINELLA A.S.D. 3 - 6
ARR. GUERRA - STANGA POLL. VERDE 2 - 2
POL. INDEPENDIENTE - RIVIERA G.S. 1 - 2

Classifica
1 - BERTESINELLA A.S.D.    6
2 - RIVIERA G.S.                      4
3 - B.P.V. DIPENDENTI           4
4 - LONGOBARDA S.S.          4
5 - SANT'AGOST. ASCA       4
6 - D.L.F. CALCIO                    3
7 - ARR. GUERRA                    2
8 - AUDACE TORRI                 1
9 - ARS AUDAX G.S.               1
10 - SAN FRANCESCO GRS   1
11 - STANGA POLL. VERDE  1
12 - POL. INDEPENDIENTE    0

lunedì 11 ottobre 2010

alcuni cori della curva..



la squadra sotto la curva a fine partita

Independiente-Riviera 1-2

La seconda giornata del campionato amatoriale Aics vede l'esordio casalingo per l'Independiente. Dopo pochi minuti l'Independiente si trova incredibilmente in vantaggio grazie a un tiro-cross di Dennis che finisce all'incrocio. I tifosi, ancora assonnati dalle fatiche del sabato sera, non credono ai loro occhi ed esplode l'entusiasmo. Mentre in campo la squadra tiene bene il campo, si difende ordinatamente tranne qualche sbavatura, la tifoseria si anima a suon di cori. Il coro "Forza Piero facci un pero" non è profetico e il primo tempo si chiude con il vantaggio dell'Independiente.
I postumi del sabato sera si fanno sentire, infatti il grosso della tifoseria arriva durante il secondo tempo, salutato con una coreografia con fumogeni biancorossi. La squadra parte bene, ma alla lunga emergono gli avversari del Riviera, che, favoriti da una migliore condizione atletica, riescono ad acciuffare prima il pareggio e poi verso la fine segnare il raddoppio.
La tifoseria non accusa il colpo e sostiene la squadra fino alla fine. Nonostante la sconfitta, la partita si chiude con la squadra chiamata sotto la "curva" e con il lancio delle magliette.
Alla fine il Riviera viene invitato al terzo tempo e tra birre e panini alla porchetta si conclude la seconda giornata.
L'independiente ha dimostrato già i primi miglioramenti, d'altronde è pur sempre la seconda partita che la squadra gioca assieme.

Sant'Agostino Asca-Pol. Independiente 4-1



il commento del nostro Delfino Sartori:
Sconfitta immeritata all'esordio per la squadra del presidente Teo Molin Fop. Infatti, l'Independiente ha giocato bene contro avversari esperti che nulla hanno lasciato ad un gruppo di esordienti che ci hanno messo il cuore per non sfigurare. Partita a sprone battuto il team di... Carlo Francesca che si difendeva bene e di rimessa creava anche qualche bella azione sempre sventata dalla difesa avversaria. Poi doveva subire due gol tra il 15' e 18' per un'incertezza della difesa su calcio d'angolo e quindi per un tiro fortuito della domenica degli avversari. L'Independiente si gettava all'allora con tutte le forze all'attacco e solo la sfortuna le negava il gol prima del riposo per la bravura del portiere avversario.

Sabato 25 sett presentazione al Madero


SABATO 25 SETTEMBRE
dalle ore 19 in poi

@ BAR MADERO, via Cairoli, VICENZA

PRESENTAZIONE UFFICIALE DELLA ROSA DELLA POLISPORTIVA INDEPENDIENTE
a seguire Dj set con LEO DJ (ska, reggae)
arrosticini e birra a volontà

ecco alcune foto della serata:
Presidente Teo, andre, dennis, mister Carlo



Vittoria al torneo antirazzista di Verona!




Invitati a partecipare ad un torneo di calcetto contro il razzismo a Verona dal Metropolis e dai Virtus Fans, la Polisportiva Independiente al suo esordio ufficiale vince a sorpresa il torneo. Il trofeo consisteva in una teglia di risotto ai funghi equamente diviso tra i giocatori presenti. E' stata una bella giornata di sport contro il razzismo.
Per la cronaca l'Independiente ha battuto la squadra padrone di casa (Metropolis) 8-0, due squadre di rifugiati politici, una selezione algerina e in finale il Borgo Ciodo sempre per 8-0.

Qui il link del torneo di Verona:17-19 Settembre Verona. Un calcio al razzismo

la presentazione della squadra...




Giornale di Vicenza 06/09/10

FESTIVAL ANTI BASE. Presentata ieri la società al parco delle Fornaci
  Dai cortei ai dribbling No Dal Molin in campo
  Nicola Rezzara

Dai cortei in piazza ai dribbling sul rettangolo verde. I No Dal Molin hanno dato vita ad una squadra di calcio, l’Independiente, che giocherà dal prossimo ottobre nel campionato dilettantistico Aics. Ieri sera c'è stata la presentazione della neonata società sportiva (una polisportiva che per ora conta solo sul calcio a 11) al festival No Dal Molin al parco delle Fornaci, durante l'incontro “Rovesciamo lo sport: il calcio non è business ma bene comune” moderato da Ivan Grozni. «L'idea è nata durante un'assemblea al bocciodromo, realtà dove intendiamo mettere al centro lo sport - ha spiegato il presidente della società sportiva, Teo Molin Fop -. Intendiamo lo sport come opportunità di aggregazione, passione e rispetto per l'avversario, come rifiuto dello show e del business del calcio professionistico. E per questo alla fine delle partite proporremo il terzo tempo per stare insieme agli avversari».

Rosa 2011-12

ALBERI LUCA
BARBIERI SIMONE
BENETTI SIMONE
BERTIN SIMONE
BOLOGNINO TOMMASO
BONAFE' MARCO
BORTOLOSO LUCA
CAPPELLOTTO MICHELE
CAROLLO IVANO
CUCCO JUAN CARLOS
GABRIEL PETER ALIKA
LENGANE ZAKARIA
MENEGUZZO MATIA
MIOLI DAVIDE
MORESCO CRISTIAN
MURAT LORENZO
NARDELLO GIACOMO
OKYERE DENNIS
PEDERZOLLI PIERO
PENNER VITO
SCAMBI LUCA
SUBASHI FATMIR
URBANI ANDREA
VALLE NICOLA

"DIRIGENTI"
MOLIN FOP TEO (Presidente)
LANARO GUIDO (massaggiatore)
SARTORI DELFINO (Addetto stampa)
JACKSON OLOL (Allenatore)
MIOLI GINO (addetto all'arbitro)

Independiente!!!

Il calcio nasce come sport popolare, giocato in qualsiasi posto da tutti. Negli ultimi anni a causa dello strapotere delle televisioni e dei miliardi dei presidenti-magnate, si sta vivendo una sua commercializzazione e una sua trasformazione in uno show.
Il calcio invece è e deve rimanere uno sport vissuto con passione e momento di divertimento, di aggregazione ed incontro anche tra culture differenti.
E' con questo spirito che vogliamo formare una squadra di calcio a 11 ed iscriverci al campionato Aics amatoriale di Vicenza. E' dal basso, dai quartieri e dalla passione genuina, che può ripartire un ragionamento su un calcio diverso da quello comandato dagli interessi economici e politici.
Questa squadra si chiamerà "Polisportiva Independiente" appunto perchè vogliamo essere liberi ed indipendenti da quelle logiche ultra competitive, che a volte purtroppo si vivono anche a livello dilettantistico o giovanile.
¡Que viva el Independiente!

Il calendario

1 GIORNATA
Sab 02/10 ore 14.30 Sant'Agostino Asca-Polisportiva Independiente

2 GIORNATA
Dom 10/10 ore 14.30 Polisportiva Independiente-Riviera Gs


3 GIORNATA
Dom 17/10 ore 14.30 Polisportiva Independiente-Stanga Pollice Verde


4 GIORNATA
Dom 24/10 ore 14.30 Polisportiva Independiente-Bertesinella Asd


5 GIORNATA
Sab 30/10 ore 13.30 Audace Torri-Polisportiva Independiente


6 GIORNATA
Dom 07/11 ore 14.30 Polisportiva Independiente-San Francesco Grs


7 GIORNATA
Sab 13/11 ore 14.30 Longobarda Ss-Polisportiva Independiente


8 GIORNATA
Dom 21/11 ore 14.30 Polisportiva Independiente-Bpv Dipendenti

9 GIORNATA
Lun 29/11 ore 21.00 Ars Audax Gs-Polisportiva Independiente

10 GIORNATA
Dom 05/12 ore 14.30 Polisportiva Independiente-Dlf Calcio

11 GIORNATA
Sab 11/12 ore 13.15 Arr.Guerra-Polisportiva Independiente