sabato 29 ottobre 2011

Gambugliano-Independiente 1-1

E' un piacere scrivere il resoconto della partita di oggi. Se si guardano i freddi numeri, l'Independiente è tra le ultime posizioni e ha raccolto solo due punti e oggi ha solo pareggiato. Se invece si erano presenti al campo di Gambugliano (tiratina d'orecchia ai tifosi, presenti solo in una decina...), si è potuto assistere a una gran partita dell'Independiente. Il Gambugliano 85 è una squadra tosta. Campione provinciale due anni fa, finali nazionali aics a maggio è composta quasi esclusivamente da giocatori che hanno giocato in categoria e si vede sia dal punto di vista dell'organizzazione di gioco, ma sia anche per l'eccessiva foga ed agonismo che ci mettono per essere in un campionato amatoriale. Ne viene fuori una partita rognosa, dura, con falli duri, non me ne vogliano la sezione girls della tifoseria, in poche parole "maschia". Tuttavia non è stata una partita scorretta, nè cattiva. Il Gambugliano conduce subito la partita e trova il gol del vantaggio su punizione. Probabilmente fanno l'errore di pensare già di aver vinto e di trovarsi di fronte a una partita facile e questo permette all'Independiente di riprendere terreno. La loro difesa è attenta, ma piano piano si conquista terreno, Salif e Dennis con un po' di dribbling ed accellerazioni, fanno capire agli avversari che non sarà facile per loro.
Nel secondo tempo l'Independiente si merita pienamente il pareggio giocando una gran partita e dopo alcune occasioni è Lorenz a trovare il gol del pareggio con una punizione perfetta, nata su un fallo a Salif che si era bevuto metà squadra avversaria. Pur meritando, comunque si soffre, il Gambugliano si rende pericoloso in alcune situazioni, si soffre fino alla fine e arriva il fischio finale.
Grande prestazione della squadra che dimostra che se ci si mette la testa si possono far belle partite... ora manca solo la prima vittoria....

domenica 23 ottobre 2011

Independiente-Burkina Faso


 Martedì 25 ottobre alle ore 20.45 al campo comunale di via Baracca c'è un importante appuntamento contro il razzismo. Come Polisportiva Independiente abbiamo deciso di aderire alla settimana d'azione europea contro il razzismo nel calcio promossa dall'organizzazione FARE (Football Against Racism in Europe). In tutta europa dal 12 al 25 ottobre vengono promosse iniziative a vari livelli (tifoseria o squadre di calcio) incentrate sul tema del razzismo e dell'omofobia. In Italia ad esempio hanno organizzato delle iniziative la Polisportiva San Precario o i Rude Boys Sampdoria. In alcune partite di Champion's ed Europa League sono stati letti dei messaggi o esposti degli striscioni prima dell'inizio del calcio d'inizio.
Noi a Vicenza abbiamo deciso di organizzare una partita amichevole con la squadra del Burkina Faso di Vicenza. Li conosciamo bene, perchè li abbiamo già invitati a giocare a un torneo non competitivo, che tra l'altro vinsero e poi siamo contenti di dividere il campo con loro, che hanno recentemente partecipato ai Mondiali Antirazzisti di Modena quest'estate.
Alla luce anche dell'episodio che ci è capitato la settimana scorsa, è evidente che c'è molto da lavorare per espellere il razzismo dal calcio. Avvengono troppo spesso episodi di insulti razzisti nei campi nei confronti dei migranti, abbiamo assistito a tristi spettacoli negli stadi italiani ed esiste un grosso ostruzionismo a livello di Figc nel dare la possibilità di giocare a calcio ai migranti. Questo rappresenta un forte paradosso soprattutto nei nostri territori, dove alcune società della provincia, senza ragazzi migranti (che in realtà sono italiani, perchè nati in Italia, ma nati da genitori stranieri), non riuscirebbero a costruire le squadre giovanili. Martedì sera non importa il risultato sul campo, perchè a vincere sarà la lotta contro il razzismo.

Independiente-Sporting 04 2-3

La maledizione casalinga continua. Gli spettatori, anche oggi numerosi, non si saranno sicuramente annoiati soprattutto nel secondo tempo, ma a sorridere sono solo gli ospiti. La cronaca della partita è molto semplice. A metà primo tempo lo Sporting si trova sul 2-0 poi scompare dal campo. Sfrutta benissimo le due occasioni da gol e poi piano piano è l'Independiente ha prendere in mano le redini del gioco, arrivando ad accorciare le distanze con una bella azione di Dennis. Il secondo tempo è solo di marca independiente alla ricerca del pareggio. A dire la verità non ci sono occasioni clamorose, però si gioca solo nella metà campo dello Sporting. Dopo un'occasione di Jack e un tiro mancato di Lorenz arriva il meritato pareggio di Dennis che insacca la sua personale doppietta. Risultato meritato per quello espresso in campo, peccato che si risveglia lo Sporting che prima sbaglia un rigore e poi all'ultimo secondo da palla inattiva e sulla solita dormita difensiva dell'Independiente trova il gol della vittoria. 

venerdì 21 ottobre 2011

Rinvio Independiente-Burkina Faso

La partita amichevole Independiente-Burkina Faso è stata rinviata a causa del maltempo a MARTEDI' 25 OTTOBRE 2011 sempre con calcio d'inizio ore 20.45 presso il campo comunale di via Baracca

mercoledì 19 ottobre 2011

rassegna stampa su Tecnofit-Independiente

ecco una rassegna stampa sui fatti di Tecnofit-Independiente

Dal Giornale di Vicenza del 16/10/11

TRISSINO/1. Il caso dei ragazzi di colore di Independiente eTecnofit

Giocatori africani offesi in campo
«Ormai è regola»

sabato 15 ottobre 2011

Con il razzismo non si gioca!

Questa sera durante la partita del campionato amatoriale Aics di calcio a 11 Tecnofit-Polisportiva Independiente è successo un brutto episodio di razzismo. Probabilmente e purtroppo uno dei tanti che avvengono nei campi di provincia della nostra regione, ma noi come Polisportiva Independiente non l'abbiamo tollerato e abbiamo deciso di abbandonare il campo. Non accettiamo di giocare con il razzismo: la partita e il risultato passano in secondo piano di fronte a ciò. Sul risultato di pareggio di 1-1 a secondo tempo inoltrato un giocatore del Tecnofit fa un fallaccio nei confronti di un nostro giocatore ghanese e viene giustamente espulso dall'arbitro. Non contento del gioco scorretto, parte un insulto razzista "negro di m...". Visto che l'arbitro non prende provvedimenti, decidiamo di uscire dal campo, perchè non si possono più accettare questi episodi. Anche se si è trattato di un episodio isolato di discriminazione, troppe volte dagli spalti o in campo balzano alla cronaca ululati o insulti per il colore della pelle. Troppe volte si è tentato di minimizzare oppure di far finta di non sentire o vedere. Troppe volte questo problema viene sottovalutato oppure negato, come nel recente caso estivo dell'allenatore del Verona Mandorlini. Anche se da un campo amatoriale di provincia, abbiamo voluto lanciare un segnale che possa aprire una riflessione seria sul tema del razzismo nel calcio e nello sport in generale. Bisogna avere il coraggio di ammettere che purtroppo è ben presente e che bisogna cominciare a prendere provvedimenti seri se si vuole combatterlo seriamente.
Ironia della sorte vuole che questo triste episodio cada proprio durante la settimana europea contro il razzismo nel calcio e a pochi giorni dalla partita Polisportiva Independiente-Burkina Faso, amichevole che abbiamo organizzato giovedì 20 ottobre alle ore 20.45 a Vicenza al campo comunale di via Baracca. Alla luce di quanto è successo stasera, diventa ancora più fondamentale essere tutti presenti giovedì sera per dimostrare che esiste un altro modo di vivere il calcio, libero dal razzismo e dall'ignoranza.

POLISPORTIVA INDEPENDIENTE

sabato 8 ottobre 2011

Ginnastica contro la Crisi



La Palestra Independiente promuove un'iniziativa di promozione dello sport per il quartiere dei Ferrovieri e non solo. Organizziamo dei corsi di Ginnastica per la Terza Età e propedeutica per bambini a prezzi accessibili. E' un nostro piccolo contributo per cercare di combattere la crisi attraverso lo sport.

GINNASTICA PROPEDEUTICA
LUNEDI' e MERCOLEDI' ore 16.45-17.45
adatta per i bambini dai 4 anni in su

GINNASTICA PER LA TERZA ETA'
ogni LUNEDI' dalle 9.45 alle 11.15
in collaborazione con il Comune di Vicenza, assessorato allo Sport, Circoscrizione 7
Informazioni per partecipare:
- versare la quota di iscrizione di 15,00 euro annui alla società sportiva comprensiva dell'assicurazione
- dotarsi di certificato di buona salute
- quota mensile di 13,00 euro

un commento sulla giornata di Campo Marzo

lunedì 3 ottobre 2011

Dai un calcio alla paura e al razzismo



La Polisportiva Independente è scesa in campo e non solo metaforicamente ieri pomeriggio insieme a tanti altri soggetti di questa città a Campo Marzo. Ultimamente la stampa locale e i partiti della destra stanno costruendo l'emergenza sicurezza su Campo Marzo per alimentare la paura e la loro campagna elettorale. Non si può negare che Campo Marzo non presenti delle problematiche legate allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il punto è che il problema non si risolve con le telecamere e i presidi delle forze dell'ordine, ma lavorando per rivitalizzare tutta l'enorme area verde di Campo Marzo davanti alla Stazione. Insieme ad un variegato gruppo di associazioni abbiamo costruito una giornata per vincere la paura e il nostro contributo è stato quello di organizzare una partita di calcio multietnica. I nostri giocatori africani hanno costruito per l'occasione il "No Racism All Stars" e da copione alle 15 doveva partire l'amichevole sul prato di Campo Marzo. In realtà è bastato delimitare il campo con i conetti e tirare fuori due palloni e si è subito creato un gruppo che ha cominciato a passarsi la palla e a giocare. Il progetto iniziale viene stravolto e l'amichevole diventa un triangolare con la formazione di una squadra di tunisini, che si trovava nel parco. I risultati delle singole partite non se li ricorda nessuno, a parte il fatto che l'Independiente non ne ha vinta nemmeno una, ma la giornata di ieri ha dimostrato ancora una volta come è bastato solamente un pallone per conoscersi, stare insieme e divertirsi. Questa è la forza che lo sport può avere per abbattere barriere e far incontrare le differenze.
Ieri pomeriggio abbiamo respirato una bella aria a Campo Marzo e abbiamo messo in evidenza come gli spazi di una città, se vengono riempiti di iniziative ed attraversati senza paura, diventono i luoghi più sicuri e più piacevoli dove andare.
A Vicenza e in molti paesi della provincia è vietato giocare a pallone nei parchi, sarebbe il caso di rivedere questa scelta. E' comprensible che gli utenti del parco non devono essere colpiti da pallonate o tiri sbilenchi, però creare delle aree per giocare liberamente sarebbe un'ottima soluzione. Non lamentiamoci poi se i bambini e i ragazzi dopo stanno solo davanti alla tv o alla playstation.



Castello 99-Independiente 3-2

Ritorna il campionato e la prima partita è in trasferta "nell'anticipo serale" del Venerdì sera in quel di Piana di Valdagno. Per noi girone completamente nuovo con tutte squadre della vallata dell'Agno e di Chiampo. Il campo di Piana ha un certo fascino, perchè si respira aria di calcio di una volta: spogliatoi sotto la tribuna, gradinate ricavate dal muro e perfino piccola tribuna coperta con tanto di seggiolini. L'unico neo è che per arrivarci devi partire un'ora prima e farti una trentina di chilometri. Quest'anno la rosa si è allargata, ma già alla prima partita siamo già in formazione rimaneggiata, perchè tra febbri, assenza di visite mediche o impegni vari, mancano un po' di elementi. Vito in porta, difesa a quattro con Gabriel, Luca, Ivano e Luca "wolverine" Scambi, centrocampo a tre con Zac, Cristian e Simone, attacco con Piero, Dennis e Matia. Sugli spalti una ventina di supporters dell'Independiente con tanto di striscione nuovo. La partita inizia benissimo per l'Independiente, infatti per ben tre volte Dennis sfiora di pochissimo il gol, dando l'illusione del gol in due casi. Tutto nasce per delle ottime combinazioni con Piero. Invece di essere tranquillamente sul 3-0, al primo errore difensivo gli ospiti sono subito castigati e l'attaccante avversario non si fa pregare due volte e segna il gol del vantaggio. L'independiente c'è e pareggia subito con Simone su calcio d'angolo. Prima della fine del tempo l'attaccante avversario entra in area, cade a terra, sembra in fin di vita dalle urla strazianti, l'arbitro abbocca e fischia il rigore: 2-1 per il Castello.
Nel secondo tempo ritornano i fantasmi dell'anno scorso con un calo generale della squadra, succede poco nulla, tranne il terzo gol del Castello. La partita sembra chiusa, ma un rigore realizzato da Piero ridà un attimo di speranza. Negli ultimi minuti non succede più nulla e quindi tutti negli spogliatoi.
Per fare un bilancio, si sono viste buone cose soprattutto nel primo tempo, si nota una certa intesa tra chi gioca da un anno assieme, ora vanno inseriti i nuovi. Se bisogna fare un confronto con la prima giornata dell'anno scorso i miglioramenti sono netti. Purtroppo cadiamo sempre nelle solite leggerezze e veniamo prontamente castigati dagli avversari. Se avessimo anche noi lo stesso cinismo, probabilmente la partita sarebbe finita diversamente.