Ci voleva una scossa dopo il trend di partite negative che ci aveva portati ad essere penultimi in classifica e la scossa è arrivata sul campo della Nuova Spes, squadra che di fatto è seconda a pari merito con altre squadre. Una vittoria netta sia dal punto di vista del risultato, sia dal punto di vista della prestazione di tutta la squadra. Un primo tempo perfetto, come difficilmente si è visto in questi anni e un secondo tempo dove un Dani in serata di grazia ha chiuso la saracinesca in modo impeccabile.
La Nuova Spes è una buona squadra, ma oggi non ce n'era per nessuno. Palla a terra, spinta sulle fasce, buon giropalla e in tantissime volte Baba, Forme e Cipo sono arrivati davanti al portiere avversario che in alcune occasioni è stato molto bravo ad evitare dei gol, ma ciò non è bastato perchè l'Independiente ha chiuso la prima frazione di gioco sul 3-1. Andiamo con ordine però. Gasta sulla sinistra comincia a spingere bene e Forme sulla destra non vuole essere da meno, Cipo crea delle ottime sponde e Baba davanti al portiere realizza: è 1-0. La Spes si rende pericolosa soprattutto dalla loro fascia sinistra, l'ala o l'attaccante, spesso lanciati lungo, provano a saltare la difesa, ma i tiri finiscono fuori o attentamente parati da Dani. Il gol del momentaneo pareggio arriva su rigore per un dubbio rigore su fallo di mano di Gabriel. Passano pochi minuti ed è rigore per l'Independiente: Cipo non sbaglia. C'è tempo per la doppietta di Baba che, davanti al portiere, lo scarta e segna. Occasioni per arrontondare il risultato ci sarebbero, ma il portiere avversario ci mette una pezza.
Il secondo tempo vede ovviamente la Nuova Spes premere per riaggiustare la partita, si rendono pericolosi subito con un po' di azioni e una serie di calci d'angolo, ma l'Independiente regge soprattutto con le paratone di Dani. L'Independiente riparte in contropiede senza però essere incisivo come nel primo tempo, così la Spes riparte, ma mano a mano che passano i minuti la loro spinta frena e si riesce a trovare il quarto gol con un tiro di Danjiel deviato da un difensore. E' quel pizzico di fortuna che è mancato per tutto il girone d'andata. La partita prosegue con altri due o tre numeri di Dani che para anche l'impossibile.
L'Independiente ha giocato alla grande, sicuramente il secondo tempo è stato meno brillante, c'è stato anche un pizzico di fortuna, che ha evitato che il match fosse riaperto, ma la prestazione è stata praticamente perfetta. Speriamo di giocarle tutte così.
L'unica nota stonata della serata è stata il disguido con l'arbitro prima della partita che ha costretto Steven e Moses a non poter essere parte della partita. Steven e Moses sono due rifugiati che sono in attesa di permesso di soggiorno, tanti come loro sono nella stessa situazione di limbo, la questura ha trattenuto il loro permesso di soggiorno originale e quindi il loro documento ufficiale è una fotocopia a colori del permesso. Quello è il documento che esibiscono se ad esempio venissero fermati per strada per un controllo. L'arbitro ha applicato alla lettera il regolamento, che prevede che un giocatore può giocare con la fotocopia del documento solo se timbrata dall'Aics ad inizio stagione. Il problema è che quella fotocopia in quel momento è il loro documento originale e pertanto non era certo un tentativo da parte nostra di fare i furbi o raggirare il regolamento, pertanto si poteva forse essere meno rigidi e agire con un pizzico in più di buonsenso. Questo piccolo episodio è una dimostrazione di quanto sia importante avere un documento e quanto complicata diventi la vita per chi invece non ha uno status giuridico definito chiaramente. Se non hanno potuto giocare una partita di calcio, figuriamoci quanto sia difficile poter trovare una casa, un lavoro in questa situazione. E' ora che il Governo trovi una soluzione e tolga Moses, Steven e tutti gli altri rifugiati da questa condizione di precarietà assoluta.
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